Disfunzione erettile

Salve, qualche mese fa richiesi un consulto inerente a problematiche di disfunzione erettile.

Armato di coraggio presi il cellulare richiedendo un consulto telefonico ad un andrologo, in maniera tale da fissare un appuntamento in presenza; Nonostante tutto, però, lui mi garantì che avrei risolto ogni problematica dopo quella discussione.
Il giorno dopo, difatti, non ebbi più alcun problema, ma dopo un mesetto tutto tornò come prima.

Allora mi convinsi il problema fosse il fumo, così dopo svariati anni di tabagismo ho sovvertito tutto e gettato le sigarette, iniziando anche a correre regolarmente per 11 o 13 km ogni due/tre giorni (tutto questo da due mesi).

Ad oggi però noto lievi miglioramenti, ma non riesco ad avere una forte erezione né a mantenerla e questo continua a tormentarmi facendomi sentire insicuro e meno normale di quanto vorrei essere.

In famiglia ci sono stati vari casi di problemi cardiaci, quali aneurismi aortici (mi chiedo se possa influire l'ereditarietà? ).

Mi domando se il danno sia esiziale o se con della pazienza l'astinenza da fumo in connubio allo sport, con alimentazione sana, possano portare a risultati concreti.

Non avendo specialisti in zona spero di trovare un ulteriore consulto qui e vi ringrazio in anticipo.