Erezione difficile ed eiaculazione
Gentili dottori,
da alcuni giorni mi trovo di fronte ad una improvvisa disfunzione erettile, con alcuni dolori testicolari.
Nello specifico la masturbazione è diventata un atto molto difficile, il pene quasi non risponde agli stimoli.
Dal lato del testicolo sinistro è come se ci fosse "un filo che tira", non saprei spiegarlo diversamente.
Con molto impegno riesco a raggiungere una erezione molto blanda, che termina pochi secondi dopo l'eiaculazione e a cui si accompagna un fastidio testicolare/perineale.
Nei giorni scorsi ho visto un andrologo che (in modo molto veloce) mi ha detto che non era nulla di preoccupante.
Ho svolto anche un esame delle urine e urinocoltura, con risultato negativo.
Cosa potrebbe essere?
Sono molto preoccupato.
Vi ringrazio in anticipo
da alcuni giorni mi trovo di fronte ad una improvvisa disfunzione erettile, con alcuni dolori testicolari.
Nello specifico la masturbazione è diventata un atto molto difficile, il pene quasi non risponde agli stimoli.
Dal lato del testicolo sinistro è come se ci fosse "un filo che tira", non saprei spiegarlo diversamente.
Con molto impegno riesco a raggiungere una erezione molto blanda, che termina pochi secondi dopo l'eiaculazione e a cui si accompagna un fastidio testicolare/perineale.
Nei giorni scorsi ho visto un andrologo che (in modo molto veloce) mi ha detto che non era nulla di preoccupante.
Ho svolto anche un esame delle urine e urinocoltura, con risultato negativo.
Cosa potrebbe essere?
Sono molto preoccupato.
Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
Caro lettore
giudicare un problema erettile con urine ed urinocoltura è abbastanza strano
Un giovane potrebbe avere problemi erettili per motivi emozionali, psicologici, ambientali ma anche per motivi organici circolatori legati alla mantenimento cavernoso (se le camere d'aria sono bucate o con la valvolina rotta, perdono pressione e la macchina sbanda o cammina con difficolta'..)
Direi di consultare un andrologo serio, magari effettuare un esame Rigiscan per vedere se il suo problema sia fisico vascolare
cordiali saluti.
giudicare un problema erettile con urine ed urinocoltura è abbastanza strano
Un giovane potrebbe avere problemi erettili per motivi emozionali, psicologici, ambientali ma anche per motivi organici circolatori legati alla mantenimento cavernoso (se le camere d'aria sono bucate o con la valvolina rotta, perdono pressione e la macchina sbanda o cammina con difficolta'..)
Direi di consultare un andrologo serio, magari effettuare un esame Rigiscan per vedere se il suo problema sia fisico vascolare
cordiali saluti.
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,
intanto grazie mille per la risposta.
Al sorgere del primo episodio di problema erettile, si sono associati nei giorni successivi un dolore perineale e alcuni bruciori.
Il medico mi ha suggerito di svolgere un esame delle urine e urinocoltura in modo tale da provare a vedere una possibile infezione delle vie urinarie.
Nel frattempo sono scomparsi i vari dolori, resta solo il bruciore e fastidio quando (con molta fatica) riesco a raggiungere una erezione blanda con conseguente eiaculazione.
La mia sensazione è che non sia semplicemente un problema erettile in senso "sessuale". Mi spiego meglio: nonostante io abbia sempre avuto scarse erezioni mattutine, mi capitava di svegliarmi al mattino con il pene "più gonfio" prima di urinare. Ora il pene resta sempre molto "addormentato" anche in questo senso.
Spero di aver reso l'idea,
grazie ancora molte.
intanto grazie mille per la risposta.
Al sorgere del primo episodio di problema erettile, si sono associati nei giorni successivi un dolore perineale e alcuni bruciori.
Il medico mi ha suggerito di svolgere un esame delle urine e urinocoltura in modo tale da provare a vedere una possibile infezione delle vie urinarie.
Nel frattempo sono scomparsi i vari dolori, resta solo il bruciore e fastidio quando (con molta fatica) riesco a raggiungere una erezione blanda con conseguente eiaculazione.
La mia sensazione è che non sia semplicemente un problema erettile in senso "sessuale". Mi spiego meglio: nonostante io abbia sempre avuto scarse erezioni mattutine, mi capitava di svegliarmi al mattino con il pene "più gonfio" prima di urinare. Ora il pene resta sempre molto "addormentato" anche in questo senso.
Spero di aver reso l'idea,
grazie ancora molte.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 13/02/2021.
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