Dolori di stomaco

Buongiorno, vi scrivo per chiedere un consiglio. Ho 47 anni e dall'età di 25 anni soffro di dolori e bruciori di di stomaco, nausea, mal di testa, eruttazioni e digestione lenta. Non accuso vomito. Inizialmente il mio medico mi aveva dato cure cicliche con ranitidina e dopo alcuni anni con omeprazolo. Da circa dieci anni assumo solo omeprazolo. Da cinque o sei anni sento la necessità di essere sotto cura in modo più continuo, se all'inizio i disturbi si presentavano solo ai cambi di stagione, ora sono in cura da settembre a maggio e solo in estate riesco a scalare la dose o sospenderlo temporaneamente ricorrendo allora solo a maalox o gaviscon. Quando prendo omeprazolo digerisco bene e riesco anche a mangiare correttamente. Dieci anni fa ho effettuato gastroscopia e ricerca dell'elycobacter con esito negativo. Tre anni fa ho consultato un gastroenterologo che mi ha suggerito di proseguire la cura con omeprazolo da 20, nei periodi in cui i disturbi sono più intensi, e da 10 come terapia di mantenimento. Non mi ha prescritto un'ulteriore gastroscopia rimandandola solo al momento in cui i disturbi dovessero peggiorare. Devo specificare che i disturbi non sono aumentati come intensità ma come durata nel tempo. Vi chiederei cortesemente un parere. In attesa di una cortese risposta porgo cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Concordo con il gastroenterologo. Non trovo indicazione alla gastroscopia e può controllare i disturbi con gli IPP anche in modo continuativo.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
La ringrazio per la sollecita risposta. Temo che a lungo andare il farmaco mi possa creare effetti collaterali. Al momento non mi ha mai dato alcun problema, anzi quando lo assumo mi sento fisicamente bene, faccio regolarmente le analisi del sangue per tenere sotto controlli i valori e a cicli assumo integratori soprattutto di ferro in quanto tendo ad avere i valori leggermente sotto la norma, avendo anche cicli mestruali piuttosto ravvicinati. Sarebbe secondo Lei opportuno alternare omeprazolo con assunzione di ranitidina per evitare probabili effetti collaterali dell'omeprazolo? In farmacia mi hanno inoltre consigliato enzimi digestivi (Similase) per aiutare la digestione, secondo Lei possono essere di aiuto? Grazie in anticipo per la risposta
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Non vedo utilità per gli enzimi e deve utilizzare il farmaco, ranitidina oppure prazoli, con cui riesce ad ottenere l'effetto.
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Utente
Utente
Grazie per la cortese attenzione
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Di nulla, si figuri.
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Utente
Utente
Buongiorno, mi permetto di scriverle nuovamente. Da una settimana, complice anche un'attesa per un cambio di lavoro che comunque dovrebbe risolversi nel giro di una decina di giorni, si sono ripresentati i disturbi di stomaco. uniti anche a un senso di spossatezza. Mi sento piuttosto ansiosa, anche se non soffro di insonnia. Da una settimana circa sto assumendo omeprazolo 20 oltre a prestare particolare attenzione alla dieta. Nonostante la cura avverto talvolta dolori, un po' di nausea e ho difficoltà a mangiare con conseguente lieve calo ponderale. Devo continuare la cura e per quanto tempo o assumere altri farmaci? Grazie per la cortese attenzione
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Potrebbe influire il fattore ansiogeno. Per la durata della terapia dovrà pero interfacciarsi con il suo medico.

Cordialmente
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La ringrazio per l’attenzione prestata, mi permetterò di tenerla informato
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Bene, a risentirci.
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Utente
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Buonasera, dopo circa venti giorni di cura con omeprazolo da 20 i disturbi sono decisamente regrediti. Non ho più bruciori ne senso di gonfiore dopo i pasti. Mangiando regolarmente ho potuto anche riacquistare in parte il peso che avevo perso in seguito ai disturbi. Devo proseguire con la cura o posso incominciare a scalare la dose? Temo che scalando i disturbi si ripresentino, considerato che con il cambio di stagione i problemi si riacutizzano. Quando leggo su internet gli effetti collaterali del farmaco, temo che a lungo andare l'assunzione possa risultare pericolosa. Nello stesso tempo però ho grande beneficio.
Grazie per la cortese attenzione che mi vorrà dedicare
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Può provare a scalare la dose...
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Utente
Utente
Buongiorno, mi permetto di scriverle nuovamente. A fine settembre i disturbi di stomaco erano notevolmente migliorati. Purtroppo dopo poco aver scalato la dose di omeprazolo da 20 a 10 idisturbi sono tornati. Ancora adesso dopo 20 giorni di omeprazolo da 20 faccio fatica a digerire. Ho sovente dolore allo stomaco, senso di pienezza e nella fase acuta accompagnato da mal di testa. Mi sembra che il farmaco ora abbia minore effetto rispetto soltanto a settembre. Addirittura quest'estate una capsula con dosaggio da 10 mi dava già grande beneficio. Sono molto attenta alla dieta, ma mi accorgo che molti cibi fatico a digerirli, mi basta mangiare legumi o frutta secca per risentirne. Devo dire che questa recrudescenza dei sintomi in autunno per me è abituale. Le chiedo cortesemente un consiglio.
Grazie in anticipo
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Deve incrementare la dose di IPP in quanto in questa stagione i sintomi si accentuano.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta. Volevo ancora chiederle un parere. Il mio precedente medico di base, che ho cambiato in quanto trasferitami in altra città, mi aveva anche consigliato un procinetico, cura di 20 giorni con motilex
in compresse da 0,5 due volte al giorno. Abbinato all'omeprazolo la digestione migliorava notevolmente. Come effetto collaterale mi dava sonnolenza e una volta ho avuto ritardo del ciclo. Desidero sapere se è corretto affiancare ora motilex a omeprazolo, visto che i disturbi sono più intensi, se la dose e il periodo prescritto va bene. In casa ho del levopraid che usava mio marito, quale differenza c'è tra le due medicine? Quale può essere più efficace? Guardando sul foglietto illustrativo del levopraid c'è scritto come effetto collaterale morte improvvisa, questo significa che il levopraid può portare problemi cardiaci non presenti con il motilex?
Grazie in anticipo per la cortese risposta
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Se dovessimo leggere tutti i bugiardini non prenderemmo più farmaci..... Entrambi i farmaci sono efficaci (di più la levosulpiride se è presente anche un fattore ansiogeno).
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Utente
Utente
Grazie per la risposta e per il servizio che svolgete. Buona giornata
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Utente
Utente
Buongiorno, Le scrivo nuovamente. Il medico di base mi ha prescritto motilexda assumere prima del pranzo e della cena. È stato però piuttosto generico per quanto riguarda la durata della cura. Io mi accorgo che i disturbi migliorano anche solo con una compressa prima di cena, in genere faccio più fatica a digerire la cena. Fermo restando che continuo a prendere omeprazolo al mattino. Per quanto tempo posso andare avanti con motilex?
Grazie per la cortese attenzione
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Proceda con cicli di 15-20 giorni.
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Utente
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Buongiorno dr. Cosentino, le scrivo per chiederle un consiglio. Da una decina di giorni, passato anche un periodo di stress, sto gradualmente riducendo omeprazolo da 20. Nel frattempo sto assumendo un prodotto mayday a base di sodio alginato, sodio bicarbonato, carbonato di calcio, carbonato di sodio e aloe. Assumo il prodotto dopo pranzo e dopo cena, sono bustine da 10 ml. Abbinando omeprazolo da 10 e mayday ottengo l'effetto che avevo con omeprazolo da 20. Secondo lei posso procedere così in modo da assumere una dose più bassa del farmaco?
Grazie per la cortese attenzione
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Certamente, è una buona soluzione.
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Utente
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Grazie e buon lavoro
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