Coma farmacologico post arresto cardiaco

Buongiorno dottori,
Vi disturbo per chiedervi un parere.. mio suocero si è sentito male dopo un arresto cardiaco sul lavoro. Il collega gli ha fatto immediatamente il massaggio cardiaco guidato dal 118 fino a che sono arrivati i soccorsi. Il cuore ha ripreso a battere dopo una scossa del defribillatore. Lo hanno messo in coma farmacologico 3 giorni e ieri mattina lo hanno svegliato. É vigile e sembra aver riconosciuto suo figlio e suo fratello ma non riesce a parlare e sembra non essere li con la testa.. volevo chiedervi so che sono casi delicati in cui bisogna aspettare molto tempo ma secondo voi ci sono possibilità di recupero? Ha 61 anni grazie per la disponibilità e la gentilezza con cui rispondete sempre
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Dr. Giacomo Tenze Anestesista 14
Risulta davvero difficile rispondere alla Sua domanda; in casi analoghi a quello del Suo parente, qualsiasi valutazione medica viene eseguita con continuità e risulta impossibile stimare i danni prima di una osservazione ritenuta idonea e tarata caso per caso.
Posso solo affidarLa ai colleghi che curano il Suo caso: le possibilità di recupero possono variare anche in un breve lasso di tempo e forse sarebbe giusto chiarire prima cosa intenda per recupero (stato di veglia, vita di relazione, recupero motorio).

Dr. Giacomo Tenze

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dopo
Utente
Utente
Buonasera,
La ringrazio molto per la risposta dottore ad oggi ho nuovi dati.. praticamente parla mangia e riesce a muoversi (camminare ancora non è stato provato). Le analisi hanno diagnosticato un trombo che si è rivelato essere la causa dell’infarto e dell’arresto cardiaco. Il problema è questo: lui parla e a tratti sembra se stesso nel senso che fa discorsi che farebbe normalmente ma poi si stanca e comincia a fare commenti che non farebbe mai a dire cose che non sono per niente da lui. È come se perdesse la concentrazione e ha problemi di memoria non riconosce le persone.. le sono mai capitati casi simili? Potrebbe recuperare la memoria? So che in questi casi è molto difficile esprimersi ma spero che i nuovi dati possano essere utili.. la ringrazio moltissimo
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Dr. Giacomo Tenze Anestesista 14
Spettabile,
Intenzionalmente ho atteso nel risponderLe per lasciare il tempo necessario alla valutazione.
In linea orientativa la fase di recupero raggiunta in queste ore a netto di eventuali complicanze di nuova insorgenza- sarà sostanzialmente quella di questi giorni, fatto salvo il recupero con la terapia riabilitativa.
Sarebbe stato inopportuno e non professionale simulare un responso univoco prima di adesso.
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dopo
Utente
Utente
Dottore credo di non aver capito bene la risposta.. intende dire che la situazione in cui si trova ora è quella definitiva possibile? Oggi gli hanno fatto risonanza cuore e cervello e attendiamo risultati.. avevamo osservato dei miglioramenti ma purtroppo in questi giorni lo sedano spesso perchè di notte non dorme e si agita e sembra essere ritornati indietro
Grazie mille in anticipo
Infarto

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