Possibile allergia all’anestesia per parto cesareo
Buongiorno, ho un dubbio che non mi fa sentire tranquilla.
2 anni fa in seguito ad una risonanza magnetica dopo avermi iniettato il mezzo di contrasto (gadolinio) inizio a sentire un forte bruciore alle parte intime e in pochi secondi perdo la facoltà del respiro.
Così mi ritrovo a svegliarmi in rianimazione e dopo un po’ di ore sono stata informata che quella volta il mezzo di contrasto (premetto che era almeno la decima volta che lo facevo nella mia vita) mi aveva causato uno schok anafilattico.
Ora mi trovo al quinto mese di gravidanza e in caso di parto cesareo ho paura che l’anestesia possa provocarmi la stessa reazione.
Cosa posso fare per evitare ciò?
Si può testare prima con le prove allergiche?
Premetto che ho questa paura in quanto forse non potrò partorire naturalmente per una craniotomia fatta 2 anni fa
2 anni fa in seguito ad una risonanza magnetica dopo avermi iniettato il mezzo di contrasto (gadolinio) inizio a sentire un forte bruciore alle parte intime e in pochi secondi perdo la facoltà del respiro.
Così mi ritrovo a svegliarmi in rianimazione e dopo un po’ di ore sono stata informata che quella volta il mezzo di contrasto (premetto che era almeno la decima volta che lo facevo nella mia vita) mi aveva causato uno schok anafilattico.
Ora mi trovo al quinto mese di gravidanza e in caso di parto cesareo ho paura che l’anestesia possa provocarmi la stessa reazione.
Cosa posso fare per evitare ciò?
Si può testare prima con le prove allergiche?
Premetto che ho questa paura in quanto forse non potrò partorire naturalmente per una craniotomia fatta 2 anni fa
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore la ringrazio per avermi risposto e per potere dare risposte ai miei dubbi . La craniotomia è stata fatta per un meningioma parietale destro (meningioma psammomatoso grado I, WHO 2016) , dopo l’intervento ogni anno sono sotto controllo con una risonanza magnetica ma fatta in bianco per via dell’allergia e ogni volta ho sempre il dubbio che se dovesse esserci anche una minima particella di recidiva quella non viene vista , ma pazienza ora la mia più grande preoccupazione e nn sapere come gestire il momento del parto
[#3]
Dr. Marco Antonio Fondi
Anestesista
9 1 1
Gentile Signora
Accertato che non vi siano attive lesioni occupanti spazio intracraniche che producano aumento della pressione intracranica ( non mi sembra essere il suo caso visto che da poco è stata operata di rimozione del meningioma ed è costantemente sotto controllo RM), allora l eventuale taglio cesareo può essere In sicurezza facilmente gestito con una anestesia spinale subaracnoidea, che consiste nella somministrazione di una piccolissima quantità di anestetico locale nel canale spinale e che non pone In genere problemi di allergia. Cordiali Saluti
Accertato che non vi siano attive lesioni occupanti spazio intracraniche che producano aumento della pressione intracranica ( non mi sembra essere il suo caso visto che da poco è stata operata di rimozione del meningioma ed è costantemente sotto controllo RM), allora l eventuale taglio cesareo può essere In sicurezza facilmente gestito con una anestesia spinale subaracnoidea, che consiste nella somministrazione di una piccolissima quantità di anestetico locale nel canale spinale e che non pone In genere problemi di allergia. Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 03/06/2020.
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