In caso di malattia grave da covid si può rifiutare la ventilazione meccanica
nel caso in cui mi dovessi ammalare in forma grave di covid19 posso rifiutare la ventilazione meccanica, l'intubazione ed ogni forma di terapia invasiva, anche avendo presentato testamento biologico?
Posso scegliere di rifiutare terapie invasive?
L'associazione Luca Coscioni, sostiene che il malato ha diritto all'autoderminazione che il paziente può decdire di non sottoporsi a interventi di tipo invasivo, prev3entivamente, depositando una certificazione DAT.
Nel caso in cui il medico decidesse di procedere ugualmente alla ventilazione meccanica, potrebbe incorrere
Posso scegliere di rifiutare terapie invasive?
L'associazione Luca Coscioni, sostiene che il malato ha diritto all'autoderminazione che il paziente può decdire di non sottoporsi a interventi di tipo invasivo, prev3entivamente, depositando una certificazione DAT.
Nel caso in cui il medico decidesse di procedere ugualmente alla ventilazione meccanica, potrebbe incorrere
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Dr. Giacomo Tenze
Anestesista
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Si, nel caso Lei lo volesse può comunicare anticipatamente il rifiuto alle manovre avanzate quali l’intubazione.
Da medico debbo però informarLa per correttezza di alcuni dati che la stampa ha mistificato:
L’intubazione oro tracheale è una procedura salvavita ed in sè non causa la morte, contrariamente a quanto affermato dalle riviste che portano dati inappropriati. La si esegue su malati critici nel caso si possa lavorare sui margini residui (ai familiari -per semplificare il concetto- dico: lavoriamo sulla stoffa che il paziente ci offre) per un ritorno ad una condizione clinica di equilibrio non solo sotto il profilo clinico, ma anche sotto l’aspetto umano e della vita di relazione.
Interrompere un tentativo da effettuare per il bene del paziente come vietare l’intubazione -giudicato utile nel caso da un medico e non da un laico- pone un limite alle terapie attuabili se realmente efficaci; di sicuro i medici non leggono il futuro dei pazienti, ma lo studio e la cultura possono essere d’aiuto per iniziare cure più efficaci in condizioni di maggiore criticità.
Da ultimo non serve parlare di testamento biologico o simili: basta manifestare detta volontà in cartella di fronte a testimoni e sottoscriverla, con le ovvie conseguenze suesposte.
Da medico debbo però informarLa per correttezza di alcuni dati che la stampa ha mistificato:
L’intubazione oro tracheale è una procedura salvavita ed in sè non causa la morte, contrariamente a quanto affermato dalle riviste che portano dati inappropriati. La si esegue su malati critici nel caso si possa lavorare sui margini residui (ai familiari -per semplificare il concetto- dico: lavoriamo sulla stoffa che il paziente ci offre) per un ritorno ad una condizione clinica di equilibrio non solo sotto il profilo clinico, ma anche sotto l’aspetto umano e della vita di relazione.
Interrompere un tentativo da effettuare per il bene del paziente come vietare l’intubazione -giudicato utile nel caso da un medico e non da un laico- pone un limite alle terapie attuabili se realmente efficaci; di sicuro i medici non leggono il futuro dei pazienti, ma lo studio e la cultura possono essere d’aiuto per iniziare cure più efficaci in condizioni di maggiore criticità.
Da ultimo non serve parlare di testamento biologico o simili: basta manifestare detta volontà in cartella di fronte a testimoni e sottoscriverla, con le ovvie conseguenze suesposte.
Dr. Giacomo Tenze
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 19/07/2020.
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