Forte fastidio al petto

Buongiorno a tutti e Buon Anno.

Già un mesetto fa ho avuto per 3-4 giorni forti fitte nella zona del cuore che si esacerbavano coi respiri profondi.
Dopo una visita al pronto soccorso (ECG, ecografia, rx torace, pressione) mi hanno mandata a casa dicendomi che poteva essere una sorta di infiammazione delle pareti toraciche e di prendere brufen al bisogno.

Nell'arco di questi 2 mesi ho fatto ECG, ECG sotto sforzo, ecocardiogramma colordoppler, analisi sangue e visita dal medico di base (cardiologo), tutto nella norma.

Ora è da 2 giorni che, quando respiro, nel momento di massimo respiro e anche in fase di espirazione sento un forte fastidio al centro del petto, non so come definirlo, non vere e proprie fitte come la volta scorsa ma un vero e proprio fastidio, molto accentuato, che a volte sparisce e a volte si manifesta molto forte.

Ho anche la sensazione di faticare a fare respiri profondi, e la sensazione di non sentire battere il cuore (neanche provando a "sentirlo" col palmo della mano") e non si sente per niente il polso (mettendo le due dita). E' normale non sentirsi per niente il battito del cuore???

Cosa può essere? Posso stare tranquilla o sarebbe meglio che mi sottoponessi nuovamente a esami?

Non so se può esserVi utile, sono alta 1.73 e abbastanza magra, non fumo e bevo pochissimo. Svolgo un lavoro sedentario (4+4 ore davanti al pc) e da 4-5 anni non svolgo attività fisica.

Vi prego di darmi un vostro parere non appena possibile, non so se contattare o meno il mio medico di base.

Grazie tante,
un caro saluto
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Il non avvertire il battito del proprio cuore è perfettamente normale, tanto è vero che si parla di cardiopalmo quando invece si avverte fastidiosamente.
I dolori che lei riferisce non hanno alcuna attinenza con il cuore, proprio perché in relazioni ai movimenti dellangabbia toracica. Se con gli antinfiammatori che le hanno prescritto il disturbo non dovesse passare parli con il suo medico per valutare la necessita di una Rx del torace.
Cordialmente
Cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Di rx al torace ultimamente ne ho già fatte due, di cui una il mese scorso, ed entrambe non hanno rilevato assolutamente nulla di anomalo.

A volte ho anche la sensazione di "cuore stanco", non so come spiegarla... e freddo generalizzato.

Con gli esami fatti posso tranquillizzarmi o il cuore può causare problemi improvvisi anche in presenza di esami tutti negativi?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
La medicina non e' una scienza esatta, tuttavia direi che e' altamente improbabile che lei abbia problemi di cuore.
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org
[#4]
dopo
Utente
Utente
Per quanto riguarda il fatto di non avvertire il battito, capisco che è normale non avvertirlo, ma è normale anche appoggiare una mano sul petto e non avvertire alcun battito? E mettere due dita sul polso ma non avvertire battiti?
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Ovviamente lei ha difficoltà ad apprezzare il battito. Che il battito ci sia mi pare scontato altrimenti , da morta, difficilmente porrebbe scrivere su internet, presumo.
Sorrida, le farà bene
Cecchini
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, la disturbo per un'ultima volta: secondo lei, se mi sono sottoposta a ECG, ECG sotto sforzo, ecocardio color doppler e ecografia, risultati tutti negativi, posso escludere di avere un'angina? Il fatto è che gli esami li ho fatti sempre in momenti in cui stavo abbastanza bene. Continuo ad avere momenti improvvisi in cui mi sento una forte oppressione e fastidio al petto e alla gola, e non so mai se collegarli a semplici episodi di ansia, o se pensare ad una possibile angina (so che dà questi sintomi) o qualcosa del genere. C'è anche da dire che ho un po' di problemi di circolazione (non so se questo può rendere più possibile un'angina pectoris). Mi faccia sapere non appena possibile, vorrei riuscire a godermi questi 2 giorni di ferie. Mi consiglia di eseguire un'ulteriore visita? Grazie infinite
[#7]
dopo
Utente
Utente
Mi è appena successo anche ora. Sensazione di oppressione al petto e gola, malessere generale, tachicardia, mancanza d'aria e sudore freddo, debolezza, formicolii mano e gamba sinistra, ora, dopo una ventina di minuti, sto un po' meglio, ma mi sento debole. Non posso andare dal mio medico perché sono fuori città, rientro mercoledì. Una specie di attacco di panico o un attacco di angina??
[#8]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Se l''ECG sotto sforzo e' di qualche tempo fa e' bene che lei lo ripeta, cosi' come applicare un Holter cardiaco puo' essere utile per rilevare eventuali segni di ischemia durante dolore.
Purtuttavia, e' molto verosimile che i suoi siano attacchi di panico.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
[#9]
dopo
Utente
Utente
ECG, ECG sotto sforzo e ecocolor doppler e visite cardiologiche sono tutti di circa un mese fa. Ma Vista la prova da sforzo negativa posso tranquillizzarmi? O l'ECG sotto sforzo e la visita cardiologica possono non rilevare nulla se non si è nel mezzo di una crisi? L'angina è comune alla mia età? Ora ho paura che mi venga un attacco da un momento all'altro o un infarto
[#10]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Ascolti se ha eseguito gli esami che mi ha detto un mese fa e questi sono negativi deve tranquillizzarsi.
Specie la prova da sforzo al ciclo ergometro, se eseguita correttamente e quindi massimale, è dirimente.
Ora smetta di preoccuparsi, arrivederci
Cecchini
[#11]
dopo
Utente
Utente
Volevo renderla partecipe della mia visita cardiologica di oggi:
ESAME OBIETTIVO
Ascoltazione: click mesosistolico + impurità sistolica incostante su CM
Pressione arteriosa: 110/70 mmHg (omerale sinistra clinostatismo)
Obiettività polmonare: non segni di stasi
Edemi: assenti

ELETTROCARDIOGRAMMA:
Ritmo sinusale (57/min.). PQ: 145 msec. Probabile lieve ritardo della progressione intraventricolare destra. Turbe aspecifiche della ripolarizzazione ventricolare. Asse QRS = +75 gradi.

FUNZIONE VENTRICOLARE SINISTRA:
Valvola aortica: minimi ispessimenti focali
Valvola mitrale: ridondanza del lembo anteriore (ispessimento diastolico 7mm) con ballonizzazione sistolica e lieve prolasso
Aorta ascendente: non dilatata
Arco aortico: non dilatato
Aorta-istmo: regolare
Pericardio: minimo spazio ecoprivo anteriore (giunzione A-V destra)

CONCLUSIONI ECOCARDIO:
- Ventricolo sinistro di dimensioni nei limiti della norma con funzione sistolica globale conservata
- Prolasso valvolare mitralico con minima insufficienza
- non patologia valvolare aortica
- non dilatazione delle sezioni di destra
- minima insufficienza tricuspidalica (PAPs nei limiti)
- minimo scollamento pericardico anteriore settoriale

CONCLUSIONI:
Prolasso valvolare mitralico con minima insufficienza

Mi hanno detto che il prolasso può portare anche a ictus o in alcuni caso a morte improvvisa. E' vero? Cosa ne pensa del mio eco colordoppler di oggi?

Grazie infinite
[#12]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Penso che lei abbia bisogno di un buon psichiatra. Lei non ha alcun problema di cuore.
Arrivederci
Cecchini
www.cecchinicuore.org
[#13]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi, non capisco la sua risposta. Che io sia ansiosa e che possa aver bisogno di uno psicologo è un discorso. Ma adesso le ho semplicemente riportato pari pari il referto del mio ecocardio, che evidenzia un prolasso della mitrale. E le chiedevo semplicemente, visto che il prolasso (e parlo di documentazione scientifica e non delle mie ansie) è associato a eventi di morte improvvisa, chiedevo se è una realtà anche alla luce dei nuovi studi, e quanto questo rischio sia reale in rapporto alla mia diagnosi. Mi scusi se mi ero espressa male
[#14]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Guardi il prolasso della mitrale è una patologia che conosco molto bene dato che fu argomento della mia tesi di soecializzazione nel 1985.
La morte improvvisa e' relativamente correlata ai prolassi mitralica nella sindrome di Marfan, con vistose alterazioni dei lembi mitralici ed insufficienza valvolare, cosa che lei non pare ave.
Quindi si tranquillizzi e curi la sua ansia in modo serio.
Cordialmente
Cecchini
www.cecchinicuore.org
[#15]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Cecchini, mi scusi se la disturbo, le volevo far sapere come da accordi com'era andato l'holter: ritmo sinusale medio (75 bpm) extrasistole sopraventricolari isolate, non bradicardia.

Alla luce di questo holter 24h, dell'elettrocardiogramma/ecocardiogramma/visita cardiologica relativamente alle quali le ho riportate il referto al post n. 11 (prolasso mitrale con minima insufficienza) e dell'ecg sotto sforzo negativo di circa 2 mesi fa, penso di potermi/dovermi tranquillizzare, anche se spesso sento dei fastidi al cuore, come se mi si stringesse, formicolii braccio/mano sinistra, fatica a respirare, sensazione di magone a livello cuore/sterno/gola, affanno al minimo movimento, a volte tachicardie, stanchezza, sensazione di vuoto al cuore e fitte, sensazione di nausea, e tanti altri fastidi o sensazioni strane e sempre diverse.

Spero solo questi sintomi non siano campanelli d'allarme di qualcosa che non è stato identificato nelle visite che ho fatto, anche perchè durante le visite non mi sembra di aver mai avuto questi sintomi.

Se fossi stata "a rischio" penso ormai si sarebbe visto, e penso che alla mia età (28), anche se può capitare, siano rari seri problemi cardiaci.

Forse l'unica è cercare di non considerare questi sintomi, considerandoli innocui, anche se molto fastidiosi.

Grazie "di cuore"
[#16]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
è quello che ho tentato di spiegarle in numerosi post. deve considerarlu per cio che sono: fastidiosi ma innocenti disturbi
con questo la saluto
cecchini
[#17]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. Cecchini,

non so se posso disturbarLa un'ultima volta.

Volevo chiederLe un parere, ieri mi sono capitati questi due episodi:

- alzandomi dal letto mi è venuto un fortissimo senso di svenimento con vista oscurata e forte calore alla testa, per non cadere per terra mi sono dovuta buttare sul letto, aspettare un minuto e rialzarmi.
Potrebbe essere associato a sincope cardiaca o quest'ultima si presenta diversamente?

- parecchie ore dopo, da seduta, a un certo punto ho sentito come delle vibrazioni a livello del torace, e mettendo una mano sul cuore sentivo il battito cardiaco e sentivo in effetti anche come se il cuore "vibrasse".
Esistono patologie cardiache che si presentano in questo modo?

Spero di non averLa disturbata, e colgo l'occasione per farLe i miei migliori auguri di una Buona Pasqua!
[#18]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Lei non ha presentato alcuna sincope ma banalmente una pre-lipotimia legata al passaggio da sdraiata alla posizione in piedi.
Per cio' che riguarda le "vibrazioni" che lei avverte puo' applicare un Holter cardiaco delle 24 sempre che questo non riaccenda ulteriormente la sua patofobia.
Cordiali saluti e ricambio gli auguri
cecchini
[#19]
dopo
Utente
Utente
Ho già eseguito l'holter 24h in data 20/03/2012, il quale aveva rilevato solamente 7 aritmie sopraventricolari.

Sarebbe il caso che lo eseguissi nuovamente (e probabilmente nel corso di quelle 24h non si presenterebbe la "vibrazione")?

Non so se contattare il mio cardiologo perchè potrebbe essere semplicemente un muscolo che trema o un nervo, oppure se potrebbe essere fibrillazione atriale o altre patologie o sintomi di patologie cardiache.
Immagino che se avessi avuto qualcosa gli esami fatti finora lo avrebbero evidenziato, ma probabilmente nessun ECG che ho fatto è avvenuto durante queste "vibrazioni" "tremori"...

[#20]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Appare estremamente improbabile, dati tutti gli esami che lei ha eseguito che lei abbia episodi di fibrillazione atriale.
Se cio' la tranquillizzasse esegua un altro Holter, ma fatto questo le consiglio di parlare con il suo medico per un trattamento della sua ansia
arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org
[#21]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore,

la settimana scorsa ho eseguito delle rx ai denti (richiestemi dall'ortodontico in quanto vorrei mettere un apparecchio), e nel referto hanno scritto: note parodontosiche.

So che la parodontite può causare problemi al cuore, in quanto i batteri attraverso il sangue possono raggiungere il cuore (in una vecchia analisi del sangue mi avevano riscontrato streptococco, a questo punto non so se fosse per la gola o se possa c'entrare con questo discorso...).

Considerando che è da un bel po' che non vado dal dentista (devo prendere a breve l'appuntamento) e che quindi non so da quanto tempo ho la parodontite e considerando anche che ho prolasso della valvola mitrale con minima insufficienza (di cui riporto sotto il referto completo), Le chiedo se questa parodontite potrebbe avere causato o causare dei problemi al cuore o un peggioramento del mio prolasso o della mia insufficienza, se questo sia probabile, e le chiedo anche se sia una cosa immediata o si determini nel corso di anni e anni, o se posso stare tranquilla.

Grazie


ESAME OBIETTIVO
Ascoltazione: click mesosistolico + impurità sistolica incostante su CM
Pressione arteriosa: 110/70 mmHg (omerale sinistra clinostatismo)
Obiettività polmonare: non segni di stasi
Edemi: assenti

ELETTROCARDIOGRAMMA:
Ritmo sinusale (57/min.). PQ: 145 msec. Probabile lieve ritardo della progressione intraventricolare destra. Turbe aspecifiche della ripolarizzazione ventricolare. Asse QRS = +75 gradi.

FUNZIONE VENTRICOLARE SINISTRA:
Valvola aortica: minimi ispessimenti focali
Valvola mitrale: ridondanza del lembo anteriore (ispessimento diastolico 7mm) con ballonizzazione sistolica e lieve prolasso
Aorta ascendente: non dilatata
Arco aortico: non dilatato
Aorta-istmo: regolare
Pericardio: minimo spazio ecoprivo anteriore (giunzione A-V destra)

CONCLUSIONI ECOCARDIO:
- Ventricolo sinistro di dimensioni nei limiti della norma con funzione sistolica globale conservata
- Prolasso valvolare mitralico con minima insufficienza
- non patologia valvolare aortica
- non dilatazione delle sezioni di destra
- minima insufficienza tricuspidalica (PAPs nei limiti)
- minimo scollamento pericardico anteriore settoriale

CONCLUSIONI:
Prolasso valvolare mitralico con minima insufficienza
[#22]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Confermo tutti i miei post precedenti. Lei non ha alcuna patologia cardiaca rilevabile.
Per cio' che riguarda la paradontite la curi , ovviamente, ma non corre il rischio di endocardite, se e' questo che lei teme, e quindi non deve seguire alcuna profilassi antibiotica.
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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