Dolore cardiaco o gastroesofageo?

salve , ho 27 anni , son alto 1,77 e peso 72 kg. Non fumo , ed ho fumato saltuariamente e poco nella mia vita , conduco una vita regolare non bevo , se non in serate con amici 2-3 bicchieri di vino. La mia domanda e' una domanda che piu volte ho ripreso nella mia vita. questo perche' il dolore non cessa, e continua a manifestarsi tanto a volte da farmi pensare il peggio. Inizio dicendo che il dolore si manifesta da 30 min a 2 ore dopo i pasti(solitamente la prima ora). Che dire? devo spiegarvi l intreccio di sintomi. Allora. diciamo che i dolori li sento , al petto , alla mandibola , alla schiena . In che modo? allora sento un dolore che mi passa dalla mandibola e si irradia al petto , tuttavia , il dolore non e costante in uno stesso punto . a volte e locale e puo svariare dal petto dx al sx, a volte mi prende il centro dello stomaco , A volte e piu acuto a volte piu esteso . A volte mi colpisce anche zone come la costola dx , che non centra nulla , almeno penso , con il cuore. Diciamo in generale che e' un dolore che si sposta molto , di solito e localizzato , e mi si irradia in tutto il petto variabilmente e alla mandibola, mai , pero' avvertito dolori al braccio sx . Devo aggiungere che pratico esercizi di "forza" in casa , e da mesi mi sento un costante dolore all altezza della colonna vertebrale dovuto allo sforzo , e che ultimamente eseguo addominali. Ora sto attendendo di fare una gastoscopia. Nel frattempo vi posso dire che ho eseguito piu volte prove da sforzo e 2 volte ecodoppler . A parte un piccolo ritardo di conduzione dx , non mi hanno mai riscontrato nulla. Infatti ho sempre ricevuto l attestato. Cosa debbo pensare? che percentuale di rischio cardiaco ho visto i sintomi ma anche gli esami gia eseguiti?
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Cosa vuol pensare.....????? Prima di tutto faccia la gastroscopia. Per il cuore se gli esami che ha già fatto sono risultati negativi e l'hanno tranquillizzata, escludendo che i suoi disturbi abbiano un'origine cardiaca, perchè continua a ritenere che così non sia ?????? Si tranquillizzi e attenda i risultati dell'esame gastroenterologico.
saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica