Frequenza cardiaca bassa

Buongiorno,
vorrei sottoporre il mio problema. Qualche anno fa mi è stato riscontrato un problemino al cuore, dopo vari esami mi è stao detto che si trattava semplicemente di extrasistole non legate a patologie.
Ora è un pò di tempo che avverto un senso di stanchezza generale e, soprattutto, ho in vari momenti della giornata le vertigini. Questo fenomeno lo riscontro anche durante la notte.
Una settimana fa mi reco dal mio medico sottoponendogli il problema. Mi visita le orecchie, mi fa fare esercizi per vedere se ho problemi di equilibio. Tutto ok.
Poi mi misura la pressione che risulta moto bassa 80/50; per questo motivo decide di sottopormi a un ECG dal quale risulta che la frequenza cardiaca è molto bassa : 40 battiti al minuto. Inoltre mi dice che il mio cuore fa un doppio battito uno normale l'altro è un'extrasistole e che passa troppo tempo, secondo lui, da questo doppio battito a un altro. Mi ha fatto fare diversi esami del sangue (non ho ancora i risultato) e mi ha consigliato una visita cardiologica che ho prenotato immediatamente. In passato ho tenuto anche l'holter che riscontrava si l'aritmia ma una frequenza normale. Cosa potrebbe essere?
Vorrei sapere se devo preoccuparmi, se posso fare attività fisica e affrontare un viaggio di 6 ore (andata e ritorno) di due volte alla settimana.
Misuro due volte al giorno la pressione e risulta bassa, la frequenza sale solo dopo l'attività fisica.
Cordiali saluti, spero in una risposta.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
se dall'ECG basale si evince che il ritmo è sinusale, e non vi sono disturbi nella conduzione seno - atriale e AV, o altre anomalie elettriche e della conduzione, potrebbe trattarsi di una vagotonia senza significato patologico, specialmente se Ella è un soggetto che pratica molto sport o palestra o comunque è allenato. Tanto più che la frequenza aumenta dopo sforzo fisico.

Tuttavia se il rilievo di una ipotensione così marcata è recente, e non è mai stato riscontrato prima, potrebbero essere indicate, in accordo con il suo Curante, delle indagini sugli eletroliti sierici e sul quadro tiroideo (FT3 - FT4 -TSH - anti TPO), nonchè un ecocardiografia colordoppler.
In quanto alle pause rilevate all'auscultazione, se è bradicardico mi pare che non costituiscano il terzo segreto di Fatima! Sono spiegabilissime.
Ad ogni buon conto, applicare un Holter ECG in questa situazione attuale sarebbe utilissimo per due motivi:
-ci darebbe informazioni per 24 ore sulla attività elettrica del suo cuore
- Se tutto risultasse nella "norma" lei stesso ne verrebbe tranquillizzato.

Ne parli con il Cardiologo o con il MMG.

Se vuole mi faccia sapere.

Saluti.