Forti palpitazioni extrasistole fastidio al petto

Salve sono una donna di 35 anni , dalla nascita soffro di un prolasso valvolare mitralico con rigurgito lieve moderato , che tengo sempre monitorato con eco ed elettrocardiogramma.E' un periodo di tempo ( gia' in passato ne ho sofferto) che avverto spesso molte extrasistole , palpitazioni e fastidio al petto, nella zona sternale, come se mi si stringesse qualcosa dal di dentro, non un dolore ma un fastidio. Stanotte non sono riuscita a dormire nemmeno un ora a causa di questo fastidio incessante al petto che mi obbliga a spingere e a sfregare di continuo la zona con la mano per calmare un po' il fastidio, associato a palpitazioni lievi, stamattina mi sono svegliata e le palpitazioni sono diventate fortissime e il battito mi e' arrivato a 140/150 al minuto.Sono corsa al PS , pressione 160/100, pensavano fosse un attacco di TPSV che gia' in passato ho avuto ma poi mi hanno diagnosticato una tachicardia sinusale e mi hanno dato una pastiglietta di 2,5 mg di bisoprololo. Il cuore e' arrivato dopo un ora e mezza ad una frequenza di 70 bpm circa ma il fastidio al petto ce l'ho ancora e un leggero senso di palpitazioni anche. Mi hanno fatto le emogasanalisi e sono risultati anomali questi valori:

pCO2 38 mmHg ( 41,0 -51,0 )

pO2 40,8 mmHg (20,0-40,0)

sO2 75,5 % (40,0-70,0)

cK+ 3,1 meq/L (3,5-4,9)

cGlu 118 mg/dL (65-110)

cLac 22 mg/dL ( 4-14)

cHCO3- (P,st) 23,1 (24,0-28,0)


Volevo chiedervi se e' preoccupante questo fastidio al petto a volte correlato anche con una specie di sfarfallio in gola, non vorrei fosse legato alle coronarie, io stamane ho chiesto al cardiologo ma la sua risposta e' stata :" e' dovuto al cuore" ma quello lo sapevo gia'..... Ho preso il bisoprololo alle 8 sono le 10.30 e le palpitazioni le avverto ancora , il fastidio al petto anche.....si e' abbassata solo la frequenza cardiaca ..... grazie della risposta , attendo con ansia un vostro parere
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Guardi, senza diagnosi non si fanno terapie. Nel suo caso da quanto riporta e per il fatto di essere seguita cardiologicamente non dovrebbe avere problemi coronarici, ma un test da sforzo potrebbe servire per tranquillizzarla.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica