Ischemia e xarelto

Salve Dottore, mi chiamo Antonio e le scrivo per mio padre. Mio Padre ha 68 anni, affetto da ipertrofia cardiaca, blocco di branca destra,FE 45% e ipertesione.13 anni fa operato per l'inserimento di 2 bypass coronarici, uno con vena mammaria e un con safena(ad oggi occlusa).Quattro anni fa inserimento di stent per rivascolare una vena cardiaca non di rilievo a detta del cardioloco e ha cominciato a prendere il Plavix oltre alla cardiospirina.Tre anni fa ha avuto un Ictus con piccola compromissione di linguaggio e in quel frangente si è deciso per il Duoplavin( insieme a 2 farmaci per ipertensionee 1 per colesterolo che già prendeva). La scorsa estete a seguito di giorni di innalzamento di pressione(150-160 e poi lui nonostante tutto si affatica troppo in campagna) ha avuto una ischemia celebrale transitoria che aveva colpito il braccio sinistro ma si è ripreso. Ha continuato a prendere stessa terapia. Ora 2 settimane fa altro evento ischemico che ha colpito la gamba ma anche qui si è ripreso. Aggiungo che aveva un po' di pressione alta e in campagna ha esagerato veramente questa volta....ora l'ha capito spero. Il punto è questo ora: in ospedale hanno voluto cambiare il DUOPLAVIN con Xeralta 20 mg, ma dalla lettera di dimissioni fatta leggere al suo cardiologo non c'e' presenza di fribrillazione atriale, e quindi secondo il cadiologo esterno non necessiterebbe di Xeralta ma di continuare la cura con Duoplavin. Io ho letto di tutto su Xeralta. Dottore può essere dato solo perchè siamo al terzo evento ischemico anche non in presenza di fibrillazione atriale? e poi sospendere il doppio effetto di Duoplavin per xeralta se non necessario può causare problemi? è da una settimana che lo prende e lo vedo più stanco e pressione 110 70. Concludo che da esami fatti, da un pò la Creatinina è 1,4 mg.
Dottore cosa ne pensa?
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Prof. Francesco Vetta Cardiologo, Cardiologo interventista 134 7
Lo Xarelto é un nuovo inibitore del fattore Xa ad azione anticoagulante diretto, che svolge un ruolo importante nella prevenzione degli eventi cardioembolici cerebrali e sistemici in caso di F.A.
La somministrazione di tale farmaco per la prevenzione dello stroke ischemico, al di fuori di tale circostanza è off label, Ove siano state escluse le altre situazioni note di ischemia cerebrale, ivi inclusa lo studio della trombofilia, in assenza di cause predisponenti importanti (cosiddetto stroke criptogenetico) , sarà il caso di inserire sottocute un rilevatore di eventi (loop recorder), che rappresenta un Holter che registra continuativamente, permettendo di segnalare condizioni patologiche come la fibrillazione atriale.
In tal caso si dovrà far ricorso alla terapia anticoagulante, sei i livelli del CHADSVASC lo consentano .

Prof. Francesco Vetta
Professore di Cardiologia
Saint Camillus International University of Health and Medical Sciences (UniCamillus)
Rome, Italy

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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