Terapia antipertensiva

Buongiorno Spett.le Staff
All'ultimo controllo cardiologico tutto bene ma riferendo mio padre, 82 anni, problemi di caviglie gonfie la sera con assunzione di Giant, il cardiologo ha consigliato la sostituzione con Olprezide 40+25. Papà sta benissimo ma i valori pressori rilevavano al mattino appena sveglio 180/90. Dal che il medico di base ha aggiunto 1 cp 2mg Doxzosina al mattino + 1 la sera. Da qualche giorno però papà si sente un po' come "non presente" con la testa. Può essere un effetto collaterale della nuova terapia intanto che si stabilizza? I valori pressori peraltro sono ancora alti la mattina ma quando papà si sente confuso sono 115/50 !!
Grazie anticipatamente per la risposta.

(PS poichè papà assumeva anche Urorec 8 mg 1 cp al giorno questa è stata sospesa).
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Guardi, la terapia antipertensiva va prescritta guidati dai risultati di indagini che possono meglio oggettivare i valori pressori...forse la terapia prescritta un pò "alla cieca" è eccessiva e le consiglierei di eseguire un Holter pressorio delle 24 h. A tal proposito le consiglio lettura di seguenti art.
https://www.medicitalia.it/minforma/cardiologia/1940-ipertensione-arteriosa-prevenzione-e-diagnosi.html
https://www.medicitalia.it/news/cardiologia/5612-il-dilemma-del-controllo-pressorio-adeguato-nel-paziente-con-demenza-senile.html
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto della solerte e cortese risposta Dott. Rillo.
vd


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dopo
Utente
Utente
Mi permetto, nel mentre magari di prenotare/eseguire/avere referto holter, secondo Lei papà può proseguire con quella che è l'ultima terapia prescritta nonostante gli effetti collaterali?