Refererto tac angiografica al cuore

Buonasera, vorrei avere una vostra risposta in merito all'esame fatto da mio padre la settimana scorsa. Mio padre ha 76 anni e 10 anni fa a seguito di un controllo di routine, per un tracciato anomalo sull' ECG, ha avuto un intervento al cuore con l'inserimento di 5 by pass. Non ha mai avuto un infarto.
Ora dopo un elettrocardiogramma sotto sforzo che evidenziava irregolarità, mentre l'elettrocardiogramma normale era regolare, la sua cardiologa gli ha consigliato giustamente di fare questo esame:

Indicazione: controllo pervietà quintuplo by pass

Esame eseguito con tecnica volumetrica dopo somministrazione endovonesa mezzo di contrasto organo iodato; per lo studio delle arterie coronarie le immagini sono state successivamente ricostruite mediante Gating cardiaco di tipo retrospettivo.

Circolo a dominanza sinistra.
Tronco comune malato, con stenosi significativa all'ostio per placca calcifica.
Presenza di quintuplo by-pass:
- AMIS su DA pervia l'anastomosi distale ed il tratto coronarico a valle che non mostra significative riduzioni di calibro.
- AO su II MO risulta pervio con regolare visualizzazione del tratto a valle dell'anastomosi.
- AO su II diagonale pervio con visualizzazione di tratto a valle.
- AO su IVP pervia l'anostomosi distale con stenosi significativa al III distale per placca a superfice irregolare
- AO su I MO occluso all'origine

Diffusa patologia ateromasica trivasale.
Piano valvolare aortico tricuspidale di regolare calibro ( 33,5 mm x 34,8 mm).
Aorta di regolare calibro (34,2 mm x 34,6 mm)

Conclusioni: ostruito il by pass AO-I-MO e stenosi significativa al III distale di graf venoso AO-IVP
Placca fibrolipidica del 50% circa al III prossimale di arteria succlavia SIN. Multiple apposizioni fibrolipidiche ulcerate a livello dell'arco aortico e della aorta discendente.
Si segnala area di addensamento ad aspetto disventilatorio a livello del LIS segmento postero basale
L'adeguatezza tecnica dell'esame è influenzata da frequenza cardiaca durante l'esecuzione, regolarità del ritmo e capacità del paziente di mantenere la corretta apnea inspiratoria.

Sono molto preoccupata, e gradirei avere una vostra opinioni sulla gravità della situazione, se lo è, e nel caso lo fosse come si potrebbe intervenire.
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
La situazione lo comprende da se non é delle piu allegre, un po per l eta, un po per il grave quadro aterosclerotico di suo padre.
probabilmente é diabetico, dislipidemico e forse é stato anche fumatore.
la terapia é quindi medica, che deve essere meticolosamente prescritta e seguita, favorendo il cammino, controllando farmacologicamente eventuale ipertensione ipercolesterolemia, e stnado lontano dal fumo anche passivo.
non ho idea di che farmaci stia assumendo suo padre, ma sono certo che sia sefuito con l adeguata attenzione che un caso cosi complesso riserva

Arrivederci

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per avermi risposto così tempestivamente.
Volevo solo precisare che mio padre non è diabetico e non fuma da più di 30 anni.
Ha iniziato a soffrire di pressione alta a 42 anni e segue scrupolosamente una cura, prendendo diuretici, all'occorenza la pasticca per l'ipertensione, cardioaspirina e la pasticca per il controllo dei battiti cardiaci.con dieta appropriata e una regolare attività fisica, cammina molto e va a ballare. E sicuramente un tipo molto ansioso.
Ora quello che volevo sapere quanto si possa stare tranquilli in una situazione come lei ha giustamente detto "delle non più allegre".
la terapia farmacologica può essere utile, ma fino a che punto. Sarà necessaria una coronografia per l'inserimento di stent, o altro?

Vivere nella paura che possa accadere qualcosa....non aiuta.




[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
vede , son contento che suo padre abbia una vita di relazione ottima.
Non vedo motivo ne' indicazioni a stents.
Occorre comprendere che la vita media per l'uomo , nel nostro paese e' di 84 anni.
Lasci quindi suo padre avere la vita che vuole lui senza assillarlo con esami, se non assolutmanete necessari
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