Blocco a/v

Salve, sono un uomo di 55 anni che soffre di F. A. isolata che mi capita avere in media una volta ogni due anni.
Sono fortemente sofferente di digestione e iperacidità ed alcuni medici cardiologi che mi hanno visto, considerano questo fatto una possibile causa di innesco della F.A. (la definiscono spina irritativa).
Mi controllo con Eco, test da sforzo ed Holter ecg 24h una volta l'anno, come consigliatomi dal mio cardiologo di fiducia e come terapia prendo Cardicor 5mg, Olpress 10mg + Sivastatina 20 mg per colesterolo ldl lievemente alto e Riopan + Pantoprazolo nei periodi di forte disturbi gastrici.
Non uso Anticoagulanti in quanto il cardiologo, non ha ritenuto necessario fare terapia con Anticoagulanti essendo episodi singoli rari e con ripristino del ritma sinusale nel giro max di otto/dieci ore con cardioversione farmacologica e/o elettrica.
Il mio quesito é questo:
Alcuni giorni fa ho eseguito test da sforzo con risultato regolare e ecg hlter 24 ore che invece ha evidenziato soltanto un singolo episodio di blocco A/V di secondo grado tipo 2 alle ore 9,00 di mattina (Holter montato ore 15,00, giorno precedente).

Chiedo la cortesia di capire il significato di tale blocco e se esso é uscito fuori essendo a quell'ora, sotto stress da lavoro (in sei anni, é il primo ecg holter che evidenzia una anormalità ed é il primo che ho fatto in concomitanza di una giornata di lavoro, gli altri, sono sempre capitato di riposo), anche se l'ecg sotto sforzo é regolare.
Io, mi sento spossato e stanco da anni ed ultimamente ancora di piú ed ho un trascorso di soggetto ansioso/depressivo.

Grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Non concordo assolutamente con il suo cardiologo che non le ha prescritto l anticoagulante.
detto questo il singolo episodio di BAV 2 grado tipo II non ha alcun significato patologico

arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta, e per avermi rassicurato sull'episodio di BAV.
Per quanto riguarda la terapia Anticoagulante orale, la valutazione del mio cardiologo é stata che l'episodio avviene una volta ogni due anni circa, é singolo, non protratto nel tempo (cardiovertendola) trattato con clexane subito e nei giorni successivi.
Inoltre come "fibrillato" sono fortemente sintomatico e lui asserisce che ció é un bene in quanto immediatamente avverto e mi reco al P.S. dove vengo trattato.
Peró, sottoporró all'attenzione del mio cardiologo il caso di intraprendere la terapia A.O.
Resta il fatto che permane in me uno stato di spossatezza continuo che non mi convince e che collego al cuore.
Ed approfittando della Sua disponibilità le chiedo se é il caso di approfondire con altri accertamenti come ad esempio la coronografia, considerando che il mio medico di base insiste nel dire che la mia F.A. potrebbe essere legata ad una insufficienza delle coronarie?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Proina di eseguire una coronarografia si esegue un ECG da sforzo ed eventualmente una scintigrafia miocardica.
La coronarografia e' invasiva .

Continuo a consigliarle l'anticoagulazione orale.

Cordialita'

cecchini
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ok, grazie, ne parleró con il cardiologo ma se dovesse ancora non essere daccordo, vorrà dire che cercheró un altro medico.
In ogni caso, se non é di disturbo, posso farLe sapere?
Ancora grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Volentieri
Sono qua

Cecchini
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora e a presto.
Serena serata a Lei.