Affanno, tachicardia e mancanza d'aria quando mi sollevo da terra

Buongiorno a tutti i medici di medicitalia.it.
Da diverso tempo percepisco dei sintomi fisici reali e non dovuti all'ansia. Ogni volta che mi abbasso, con il busto estremamente vicino alle ginocchia, per un po di tempo per fare attivitá di pulizia alla moto (es. cerchi, catena) e poi mi rialzo, percepisco sbandamento, mancanza d'aria e tachicardia con la durata di non più di cinque secondi. Questa sensazione la percepisco se sto piegato per qualche minuto, se invece lo faccio per un istante non percepisco nulla. Come nulla percepisco quando mi alzo dal letto o dalla sedia.
A seguito di questi sintomi ormai perenni quando compio l'azione prima citata, ho cecato di capire come affronto tale situazione. Noto che quando mi abbasso e poi quando mi rialzo, respiro con il torace e non con il diaframma (ormai respiro sempre così, mi devo impegnare per respirare correttamente). Quindi ciò comprime il cuore?
Delle volte (quindi non sempre), nell'arco del tempo, ho eruttazioni involontarie, nausea e bruciore all'esofago.
Negli ultimi tre anni e mezzo, per diversi motivi, ho fatto molte visite cardiologiche e corse al pronto soccorso. Quindi tra vari elettrocardiogramma (7), ecocardiogramma (4), holter 24h (1), esami degli enzimi cardiaci (2), esami della tiroide (1), non sono emersi problemi. Proprio l'ultima visita che comprendeva un elettrocardiogramma ed un ecocardiogramma l'ho fatta quasi due mesi fa.
Detto ciò vorrei capire come procedere e quali potrebbero essere le cause del mio malessere.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.6k 3.6k 3
Cio' che lei riferisce e' fisiologico.
Stando accucciati si riduce il ritorno venoso e quindi la portata cardiaca e pertanto quando ci si rialza velocemente la portata cerebrale può transitoriamente ridursi e quindi dare sintomi quai lei lamenta.
Puo' anche darsi che in aggiunta lei abbia un ernia jatale che risenta della posizione suddetta.

Nulla di preoccupante, come vede anche dai numerosi esami cardiologici che lei ha eseguito.

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso