Scollamento pericardico e iperiflettenza
Buonasera
Il 15 ottobre sono andata in pronto soccorso per forti dolori al petto, soprattutto in fase di inspirazione, e febbre. Mi è stata diagnosticata pericardite acuta con versamento, PCR e VES non a norma. Sono stata curata per 10 di' con augmentin e per 3 settimane con brufen 3 volte al dì. Nelle settimane seguenti dagli esami emocromo, PCR e VeS si sono normalizzati. Il 31 ottobre dall'eco color doppler a riposo risulta un iperiflettenza pericardico posteriore. Mi visita una cardiologa e mi consiglia dopo un mese una nuova eco, che feci il 30 novembre e da cui risultò " lieve scollamento pericardico paraventricolare e atriale con iperiflettenza del pericardico paraventricolare sinistro". Mostro i referti alla cardiologa, la quale anziché fare una nuova cura mi consiglia di stare a riposo e di rifare l eco il 17 dicembre. L ho rifatta ed è' risultata invariata rispetto a quella del 30 novembre. Mi ha detto che potrebbe essere dovuto alla conformazione del mio cuore o al fatto che sono particolarmente magra e si nota di più.
Non le nego che sono rimasta perplessa, aspettandomi miglioramenti. Comunque mi ha consigliato una nuova eco tra 6 mesi e esame holter a fine dicembre perché persiste dolore al petto quando mi affatico e aritmie .
Le chiedo un parere e la ringrazio per l attenzione
Saluti cordiali
MaraD
Il 15 ottobre sono andata in pronto soccorso per forti dolori al petto, soprattutto in fase di inspirazione, e febbre. Mi è stata diagnosticata pericardite acuta con versamento, PCR e VES non a norma. Sono stata curata per 10 di' con augmentin e per 3 settimane con brufen 3 volte al dì. Nelle settimane seguenti dagli esami emocromo, PCR e VeS si sono normalizzati. Il 31 ottobre dall'eco color doppler a riposo risulta un iperiflettenza pericardico posteriore. Mi visita una cardiologa e mi consiglia dopo un mese una nuova eco, che feci il 30 novembre e da cui risultò " lieve scollamento pericardico paraventricolare e atriale con iperiflettenza del pericardico paraventricolare sinistro". Mostro i referti alla cardiologa, la quale anziché fare una nuova cura mi consiglia di stare a riposo e di rifare l eco il 17 dicembre. L ho rifatta ed è' risultata invariata rispetto a quella del 30 novembre. Mi ha detto che potrebbe essere dovuto alla conformazione del mio cuore o al fatto che sono particolarmente magra e si nota di più.
Non le nego che sono rimasta perplessa, aspettandomi miglioramenti. Comunque mi ha consigliato una nuova eco tra 6 mesi e esame holter a fine dicembre perché persiste dolore al petto quando mi affatico e aritmie .
Le chiedo un parere e la ringrazio per l attenzione
Saluti cordiali
MaraD
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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la iperiflettenza dei foglietti pericardici é legata alla loro alterazioni e a seguito del,a pericardite e può perdurare a vita.
un lieve scollamento dei foglietti pericardici é fisiologico e non é sinonimo di pericardite e si ritrova spesso in cuori perfettamente normali.
E invece importante che lei monitorizza gli indici di flogosi VES, PCR, fibrinogen mia, leucociti con formula qualora a vessel dolori, per escludere una ripresa di malattia, cosa sempre possibile
Arrivederci
cecchini i
un lieve scollamento dei foglietti pericardici é fisiologico e non é sinonimo di pericardite e si ritrova spesso in cuori perfettamente normali.
E invece importante che lei monitorizza gli indici di flogosi VES, PCR, fibrinogen mia, leucociti con formula qualora a vessel dolori, per escludere una ripresa di malattia, cosa sempre possibile
Arrivederci
cecchini i
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.4k visite dal 18/12/2016.
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