Ipertensione arteriosa

Gentili dottori.
2 anni fa ho avuto valori pressori altissimi, l'holter ha evidenziato punte di 180/115 e 110/70 nel giro delle 24 ore. Nella notte i valori sono scesi drasticamente.
Ho fatto un esame delle urine raccolte nelle 24 ore nel reparto di nefrologia con esito negativo.
La pressione è ritornata nei valori normali.
Martedì 11/04/17 ho avuto un forte capogiro con senso di nausea, trovandomi di fronte una farmacia mi sono fatto controllare la pressione, 160/110, ripetuta a distanza di 10 minuti il risultato non é cambiato. Sono andato dalla guardia medica e mi ha dato un diuretico il valori sono lentamente scesi il senso di nausea no.
Oggi ho fatto una visita cardiologica con seguenti risultati :
Elettrocardiogramma;
Ecocardiogramma color-colordoppler;
Eco color-doppler TSA;
Tutte e tre con esito regolare.
Le conclusioni del cardiologo sono le seguenti: assenza di patologia cardiaca in atto.
Ipertensione arteriosa sistemica con evidente componente reattiva.
Prescrizione: dieta iposodica, strategie non farmacologiche per il controllo dell'ansia.
Circa un'anno fa un altro cardiologo mi ha prescritto il beta bloccante inderal che ho tolto perché i valori sono normalizzati.
Il secondo come visto nella prescrizione, lo sconsiglia.
I valori pressori durante la visita sono stati 140/100 all'inizio 130/90 alla fine le pulsazioni 66/m.
Cordiali saluti.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
se lei non ha familiarità ipertensiva, va esclusa una causa secondaria di questi suoi picchi pressori.
In particolare un feocromocitoma e un adenoma surrenalico con opportuni esami ematochimici che il suo medico sicuramente conosce (metanefrine plasmatiche ed urinarie /24h, cortisolo basale ore08:00 con cortisoluria/24h, Aldosterone basale e urinario/24h) .
Inoltre anche una stenosi della arteria renale con una ecografia renale color doppler bilaterale.
Perdoni ma la diagnosi di " Ipertensione arteriosa sistemica con evidente componente reattiva. " è un mucchio di parole che non significa assolutamente nulla.
Se lei fa dei picchi di 180/115 lei rischia e se pure la sua ipertensione sia reattiva DEVE essere trattata.
Io personalmente le consiglio un esame molto semplice, che ha già fatto: un ABPM (holter pressorio/24h) adesso insieme agli esami suggeriti che non conosco se sono stati già effettuati.
Se tuttavia il suo cardiologo ritenga che lei debba fare yoga, io le ho dato la mia opinione rispetando la sua libertà di scelta.
Buona pasqua,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Rammento di aver di aver fatto diversi esami nel reparto di nefrologia, in particolare ricordo l'esame delle urine raccolte nelle 24 h con l'aggiunta di un acido che non ricordo. Tutto nella norma.
Tengo a precisare che sono un tipo ansioso. I valori " ordinari" (glicemia, azotemia etc) sono nella norma.
Ora ripeterò i suddetti esami di nuovo.
Nel frattempo cercherò di prevenire con inderal 40 mg
Grazie della risposta.
Cordiali saluti.
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Una dose di Inderal da 40mg non la copre nelle 24h.
Inoltre se, come sembrerebbe lei è tendenzialmente bradicardico, il beta bloccante può non essere il suo farmaco di elezione.
Ma qui mi fermo non avendo nulla tra le mani con cui formulare un suggerimento terapeutico.
Verifichi bene tutto: al suo cuore non interessa che lei abbia una ipertensione reattiva: anche perchè durante la giornata i motivi per reagire con i suoi picchi sono tanti.
E' il motivo per il quale le ho consigliato l'ABPM, da rifare durante una giornata normalmente vissuta.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dott caldarola,abuso ancora della sua pazienza.
Mi consigli un elenco di esami così lo sottopongo al mio medico curante.
Nel frattempo inderal, anche se non è il miglior farmaco nella mia condizione, eviterà i picchi.
Grazie.
Cordiali saluti.
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
le ho già spiegato che vanno escluse le principali cause di ipertensione secondaria e questo si fa sempre, specie in chi non abbia familiarità ipertensiva.
-Azotemia, Creatinina, Clearance della Creatinina su raccolta delle urine di 24h.
-Elettroliti: Sodio, Potassio, Magnesio, Cloro, Calcio.
-Aldosterone nelle urine di 24h
-Attività reninica plasmatica ( esame di II livello se l'Aldosterone risulti alterato).
-Metanefrine su urine delle 24h o in alternativa Catecolamine totali su urine delle 24h.
-Cortisolo Urinario 24h
-Funzionalità tiroidea: TSH - FT3 - FT4
-Autoimmunità tiroidea: anti TPO - anti TG
-Ecografia dei surreni in color doppler (esame di I livello)
-Ecografia renale in color doppler (esame di I livello)
-Microalbuminuria su urine/24h
-Esame del fundus oculi in midriasi farmacologica
-ABPM (Holter Pressorio/24h) per valutare la media dei valori sopra il range di pressione RACCOMANDATO che è <120/70 mmhg. Ovviamente deve essere fatto senza terapia alcuna.
Se questi esami escludano la presenza di un feocromocitoma (anche molto piccolo) o di un Paraganglioma, o di un adenoma surrenalico, e se l'ABPM confermi una media di valori pressori nelle 24h significativamente >140/90mmhg, lei può essere considerato iperteso essenziale.
Quindi la sua ipertensione, reattiva o non rettiva,( definizione assai discutibile, come le ho già detto) deve essere trattata con adeguata terapia farmacologica per essere stabilizzata ai valori raccomandati onde evitare danni agli organi bersaglio.
Ovviamente ometto l'Ecocardiogramma color doppler, ECG basale che sono stati già recentemente eseguiti e dai quali prendo atto che a suo dire che non è emerso nulla di patologico.
Idem per il color doppler dei TSA.
Se vorrà ne parli con chi la segue e sempre se vorrà ci faccia sapere.
Buona Pasqua!
Dott. Caldarola.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buona parte degli esami li ho fatti 2 anni fa, escludo l'ecografia ai reni, altri, es elettroliti, li ho fatti meno di un mese fa perché mi sono sottoposto ad un intervento di varicectomia.
Ho familiarità, mia madre è ipertesa.
Ma mi rifarò tutti di nuovo.
La ringrazio per la sua cortese disponibilità, spero di farle sapere notizie positive.
Buona pasqua!

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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