E da almeno 9 anni sono soffri di ipertensione arteriosa

Buonasera, ho quasi 54 anni e da almeno 9 anni sono soffri di ipertensione arteriosa, ho dovuto cambiare vari farmaci prima di trovarne uno che andasse abbastanza bene, all'inizio ho usato il un ace inibitore ma mi faceva venire la tosse, poi ho usato un sartanico, ma non mi teneva bassa la pressione, alla fine ho iniziato circa 4 o 5 anni ad assumere Libradim 10, e mi sono trovata molto bene a parte qualche episodio sporadico di rialzo pressorio dovuto a alterazione di umore o ad alimentazione sbagliata. Da Mercoledì mattina ho cominciato ad avere rialzi pressori tutto il giorno tra i 160/100 con picchi anche di 170/105, sono andata al ps ma mi hanno detto di stare tranquilla, di prendere qualche lasix o di prendere libradim 20, e fare esami ematici ed eco doppler tronchi sovraortici, intanto però la mia pressione rimane sempre alta soprattutto la minima che non scende quasi mai al di sotto degli 89. Dimenticavo di dire che mercoledì mattina ho avuto strani dintomi visivi cioè vedevo chiazze scure o molto chiare con alterazione del campo visivo laterale, e per questo motivo ho controllato la pressione ed era alta. Fatti accertamenti oculistici con esito negativo. Aspetto con ansia qualche risposta per capire cosa mi stia succedendo, grazie e buonasera
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Buonasera,
le sta semplicemente succedendo che la sua pressione arteriosa non è più adeguatamanete controllata (se mai lo è stata, intendendo dire se mai ha raggiunto stabilmente il target di 120/70 mmhg.)
Se il l'esame del fundus oculi è normale (condotto in midriasi farmacologica) e non ci sono alterazioni del campo visivo alla campimetria computerizzata possiamo essere abbastanza tranquilli che danni agli occhi la sua ipertensione non ne ha creati.
Ovviamente concordo con il colleghi del P.S. che lei debba fare esami ematochimici per valutare la funzionalità renale -creatinina, azotemia, elettroliti, specie sodio, potassio, magnesio e calcio, - nonchè la funzione di altri organi con esame che il suo Curante conosce bene. Oltre che il pattern lipidico.
Sarebbe anche opportuno un Ecocardiogramma color doppler e una ecografia renale con doppler color.
Per quanto concerbe la terapia personalmente uso poco il Libradin perchè non mi piace (in senso farmacologico) preferendo la Nifedipina a rilascio prolungato che è disponibile in una ampia varietà di dosaggi.
Alla stessa è possibile associare un sartano, visto che non tollera l'IACE perchè le da tosse, o un beta bloccante come il Lobivon da 5 mgr.
L'uso del diuretico, sia del lasix che di una tiazide, va evitato finchè possibile. Anche perchè il Lasix, al di fuori delle urgenze, non cura l'ipertensione.
Ovviamente parli di queste cose con il Curante perchè quanto detto non costituisce una prescrizione.
A terapia instaurata utile la valutazione dell'efficacia terapeutica con un ABPM (holter pressorio 24h) che si può fare durante tutti i mesi dell'anno.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo per la sua risposta sollecita, continui ad avere la pressione alta, domani cioè mercoledì 24 c.m. ritirerò gli esami ematochimici, e spero che da quelli si riesca a ricavare qualche indizio che ci porti a capire qualcosa circa il mio rialzo pressorio. Si forse ha ragione lei, la mia pressione non è mai stata controllata adeguatamente dal libradim, perche poche volte ho avuto 120/70, comunque credo di non poter assumere beta bloccanti perché il mio battito cardiaco è abbastanza basso 60,65 con punte basse anche di 55. La ringrazio ancora tanto e spero di poterle dire di avere risolto la situazione perché così sto vivendo veramente male. Buona serata a lei

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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