Da queste é uscito un livello di colesterolo tot di 256 e di 186 di ldl

Salve, vorrei fare una domanda ai voi dottori esperti.
Mio padre, 55 anni, corporatura robusta, è reduce da una visita cardiologica completa in cui gli è stato prescritto la cardioaspirina che per una serie di fattori il cardiologo ha ritenuto importante. La cardioaspirina l'ha fatta prescrivere al suo medico curante il quale gli ha prescritto delle analisi. Da queste é uscito un livello di colesterolo tot di 256 e di 186 di LDL. Da questo, il medico ha ben pensato di prescrivergli il totalip 10mg.
Mio padre ha assunto 1 sola compressa in quanto l'ho esortato a non assumerla, almeno fino quando non avrò parlato preventivamente con il cardiologo. Mio padre al suo medico di base non ha detto che circa 5 mesi prima i suoi valori di colesterolo erano 228 tot e 177LdL. Per di più accusa ogni giorno dolore alle articolazioni e quasi a tutti i muscoli delle braccia e delle gambe, (svolge un lavoro pesante e manuale) oltretutto ha anche una lesione della cuffia dei rotatori.
In questi giorni andrò a parlare con il cardiologo e gli farò presente la situazione. Domanderò se e quanto possa essere d'aiuto un cambio drastico di alimentazione. Intanto, qualcuno mi potrebbe dire se ci sarà un problema derivante dal fatto che ha assunto una sola pillola? E sopratutto voi cosa ritenete più giusto? (feromorestando mi atterrò a tutte le disposizioni del cardiologo).Ringrazio chi mi aiuterà.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Le statine sono farmaci preziosi che riducono in maniera significativa il rischio di infarto e di ictus.
Possono dare (ma la risposta e' diversa da paziente a paziente e da statina a statina) crampi muscolari, transitori, ma non certo problemi articolari.
Se i dolori muscolari dovessero essere dovuti alla statina troverebbe un riscontro nella elevazione delle CPK dalle analisi del sangue (da eseguire dopo 2 giorni di riposo, pero').
Anche i dati precedenti erano indicativi di ipercolesterolemia da trattare, specie se il paziente avesse altgri fattori di rischio come familiarita' obesita', abitudine al fumo, etc

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Gent.ssimo dottore, innanzitutto grazie per la risposta. Volevo precisarLe, che mio padre ha uno stile di vita particolare, nel senso, lavora molto, mangia ad orari sballati e non sempre evita i grassi. Tuttavia, per lo stesso lavoro che svolge, non ha sicuramente una vita sedentaria, non beve e non fuma. Soffre solo frequentemente di dolori muscolari (molto probabilmente per il lavoro manuale). Il problema che mi ponevo, e che stamane ho esposto al cardiologo, è il seguente. È possibile, prima di fargli iniziare la terapia con le statine (che voglio ricordare non gli sono state prescritte dal cardiologo dopo la visita specialistica, ma dal suo medico curante) provare con una dieta ipolipidemizzante e degli integratori per cercare di contenere i livelli di colesterolo ed LDL?
Non vorrei che la terapia ipolipidemizzante con le statine gli provochi ulteriore risentimento muscolare che lui già accusa per diversi problemi.
Il cardiologo mi ha detto che possiamo provare, poi rifaremo le analisi tra almeno 2 mesi. Lei cosa ne pensa?
Preciso ulteriormente che la visita cardiologica, riportava come risultato:
Esame del cuore nei limiti della norma, in soggetto con eccesso ponderale e lieve instabilità di valori pressorri.
Lieve ateromasia carotide e instabilità di valori del colesterolo.
TERAPIA CONSIGLIATA:
Cardioaspirina, controlli regolari della pressione e osservanza di una dieta dimagrante ed ipolipidemizzante.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Può provare con la dieta ma dubito che raggiungerà valori di sicurezza
Arrivederci

Cecchini
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