Keracort 40 mg/ml e forte tachicardia: c'è un nesso?

Dottori, buongiorno.
Vi scrivo per una delucidazione riguardo ad una frequente tachicardia che si presenta da circa 24 ore dopo l'inniezione di un farmaco a base di cortisone: il kerakol 40 mg/ml.
Soffro di reflusso gastroesofageo e non sono nuovo a fenomeni di extrasistole seppur molto molto sporadici e di brevissima durata.
Dopo una visita da un otorinolaringoiatra mi è stata diagnosticata una rinite vasomotoria molto acuta, ragion per cui mi è stato prescritto oltre ad uno spray nasale al cortisone, un'inniezione instramuscolare di questo farmaco (dose da 1ml) ogni 15 giorni.
Dopo l'inniezione si presentano nell'arco della giornata episodi di tachicardia e/o di battito che spinge forte sul torace anche se non veloce.
Ho toccato poco fa un picco di 120 battiti al minuto (probabilmente aumentati anche dal mio allarmismo).
Ho effettuato per coincidenza un'elettrocardiogramma giusto una settimana fa dal quale è risultato che il mio cuore è in perfette condizioni.
Devo preoccuparmi? E' colpa del cortisone? Rischio qualche problema cardiologico?

Vi auguro buona giornata.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Non rischia niente, ma e' un effetto collaterale frequente del cortisone.

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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