Quamdo ci si deve preoccupare della tachicardia

Gentile dottore, sono una donna di 36 anni. Mi è capitato, anche quando ero più ragazza,di avere degli improvvisi episodi di tachicardia. Iniziano e finiscono all'improvviso, il cuore me lo sento che batte velocissimo in gola, dopo aver avvertito una sorta di doppio battito a livello dello stomaco. Ho effettuato una visita cardiologica qualche anno fa, dalla quale non è risultato nulla di anomalo, ho messo anche l'holter 24 ore ma non è risultato nulla in quanto questi episodi possono capitarmi 2 volte in ora, cosi come 1 volta all'anno. Durano pochi minuti, e poi dopo avverto una sorta di spasmi muscolari, come se mi rilassassi. Il medico all' epoca fosse che poteva essere legato anche al reflusso, del quale soffro. Ieri sera mi e successo un episodio....un Po più diverso. Dormivo, e mi sono svegliata con un senso di angoscia, e piano piano sentivo la frequenza cardiaca aumentare sempre di più. Però è stato graduale....2 minuti ed è passato....puo anche essere stato una attacco di panico? Quamdo ci si deve preoccupare della Tachicardia? Grazie mille
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
se l'aumento di frequenza e' graduale cosio come lo e' la scomparsa puo escludere tachicardie parossistiche sopravntricolari.
E' molto probabile che lei abbia dei problemi ansiosi

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
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Grazie dottore....in effetti Quello di ieri è stato graduale...gli altri invece no. Ho trovato il referto dell'ultima visita "riferite crisi di tachicardia in soggetto con occasionale riscontro di conduzione AV ai limiti inferiori."