Depressione e stress

Salve ho sofferto in passato di una depressione molto grave e lunga che poi da 4 anni a questa parte è andata sparendo per la concomitanza di diversi fattori positivi. In questo momento stò bene ma stò vivendo una situazione di stress che mi provoca anche ansia. Mia madre che è una persona con un carattere molto duro e che è in cura lei stessa da uno psichiatra non accetta la mia compagna e ci sono state brutte liti in famiglia in cui lei è diventata anche aggressiva. Mio padre purtroppo è deceduto anni fà quindi lei è rimasta sola e io sono il suo unico figlio vicino (ho una sorella che vive a Boston). Abbiamo provato con la mia compagna a vivere vicino a lei ma la cosa non ha funzionato. I suoi comportamenti fanno stare male tutti e due. Così ho deciso di andare ad abitare in un altra casa di mia proprietà che si trova nella stessa cittadina. Il cambio di casa mi spaventa molto. A lei ancora non l'ho detto perchè ho paura della sua reazione e sò che mi farà sentire in colpa dicendomi che la lascio da sola mentre lei va verso la vecchiaia. Ma io ho bisogno di allontanarmi da lei per la mia serenità. La mia paura è questa: è possibile che vivere una situazione di particolare stress riaccenda la depressione che ho superato ? Sono preoccupato per questo.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 988 248
Lo stress, in assenza di caratteristiche di oggettiva gravità e minaccia, dovrebbe essere considerato come "sintomo". Ovvero, è noto che chi soffre di depressione può avere ricadute collegate ad uno stress soggettivo, da cui la categoria di depressione "reattiva". Ciò però non rappresenta tanto una misura dello stress esterno, quanto una misura della vulnerabilità alla depressione. Vale a dire che la depressione reattiva è in primis una depressione ricorrente, al di là del resto, e come tale va inquadrata.
Chi si sente stressato al punto da dover appunto cambiare aria per sentirsi meglio dovrebbe accertare che non sia in corso una ricaduta depressiva, o lì lì per iniziare, in maniera da intervenire subito. L'intervento cioè è bene che sia diretto verso la depressione in ricaduta, non tanto verso quello che la persona vive in quel momento come evento stressante.

Dr.Matteo Pacini
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