Ansia

Buongiorno, premetto che da oltre 10 anni soffro di attacchi di panico e sono una persona fortemente ipocondriaca!
Nell’ultimo anno si sono accentuati questi disturbi e pur facendo controlli non riesco a tranquillozzarmi!
A gennaio sono stata una giornata al PS per tachicardia , partita da 90 bpm , più mi impressionavo e più aumentava fino ad arrivare a 180bmp!
Mi hanno dato gocce sotto la lingua e poi betabloccanti!
La sera mi hanno dimessa per tachicardia sinusale dicendo che era solo un fatto ansioso!
Ho eseguito i controlli dal cardiologo!
Elettrocardiogramma nella norma, ecocardiogramma dove è stato evidenziato un lieve prolasso della mitrale e successivamente holter 24h (negativo) nessuna presenza di extrasistole!
Nonostante questo mi capitano delle cose davvero spiacevoli, in particolar modo quando cerco di rilassarmi sul divano o soprattutto quando sto per addormentarmi, tra veglia e sonno!
A volte avverto come una lieve contrazione al cetro del petto , seguita da vampata di calore (mi impressiono molto e mi agito).
Oppure un tonfo che arriva allo stomaco oppure due tre battiti improvvisamente più forti come se volessero uscire dal petto!
Spesso, quando passo dalla veglia al sonno avverto come un vuoto al petto, come se proprio mi stessi svuotando, mi vien subito da sobbalzare e mi manca l’aria.... poi passa subito! Ma questo vuoto che difficilmente riesco a descrivere non riesco davvero a capire cosa sia... la mia psicologa dice che probabilmente è un forte rilassamento a cui io non sono abituata.... ma la mia preoccupazione ricade sepre suo cuore , visti i miei episodi precedenti dove avvertivo questi battiti oppure una contrazione con vampate di calore!
Spero in una risposta e anticipatamente ringrazio