Cuore che mi sveglia da un anno...Brugada?

Buongiorno, sono un ragazzo di 25 anni, non fumatore, non bevitore. Non pratico più tennis da alcuni anni perché il cardiologo me l’ha sconsigliato ma comunque faccio molte passeggiate.
Scusate se ogni tanto scrivo qui su questo servizio ma ho davvero bisogno di sapere cosa devo fare con il mio cuore che ormai non mi lascia in pace da circa 2/3 anni.
Come ho già scritto in precedenza, due annni fa, in seguito a tachicardia e palpitazioni che avevo fin da piccolo, decisi di sottopormi ad ECG, Eco + esame della tiroide.
Tutto ok a parte appunto questa tachicardia che non mi lasciava neanche di notte.. . il cardiologo mi diede da prendere il bisoprololo da 1, 25mg.
A distanza di due anni, la tachicardia non ce l’ho più (se non nei rari casi di forti emozioni, litigate, paure e cose così).
Il mio problema però è che da circa un anno, mi sveglio tutte le mattine esattamente (sembrerà strano ma è vero), alle 5: 30 del mattino con una strana sensazione al cuore.
Misurando subito il battito, mettendo le dita sul polso, sembra regolare (circa 80bpm), poi di improvviso (di media, una volta ogni 4/5 battiti), sempre sul polso, si sente tipo una piccolissima pausa.
Altre volte invece, mi capita di sentire il cuore rallentare all’improvviso. Tutti i sintomi più o meno passano nel momento in cui MI ALZO dal letto.
Cosa potrebbe essere? C’entra qualcosa con il betabloccante da 1, 25? Potrebbero essere bradiaritmie, sindrome di Brugada o comunque dei blocchi?
Inoltre, ho fatto caso che se salgo le scale, provo un po’ di difficoltà a respirare.
Le visite effettuate prima di assumere il beta bloccante devono essere ripetute per escludere appunto la sindrome di Brugada? Oppure si sarebbe già visto nelle precedenti visite? (So che è ereditario).
Scusate le troppe domande ma non capisco davvero cosa sto avendo in questo periodo.
Grazie e scusate il disturbo.