Timore infarto o ictus

Salve,
2 mesi fa ormai feci la più grande scemenza della mia vita, che mi ha portato a rovinarmela, fumai una canna, la prima, nel giro di 20 minuti successe il devasto, mi sentii male, dolore alla schiena fortissimo, non capivo più nulla, vista buia, sentivo storditissimo, orecchie che facevan il rumore di un treno, formicolii labbra, lingua, testa e gambe, con tremori annessi, non respiravo e stavo per svenire. Mi ripresi ma ormai il danno era fatto, non capivo piu nulla, dimenticavo le cose fatte 2 secondi prima, vedevo malissimo. dopo la prima settimana sembrava che l'unico sintomo rimasto fosse questa vista strana e molta confusione. Effettuo analisi del sangue e risulta tutto nei valori perfetti. Due settimane dopo ritorna il tutto con frequenza di formicolii alta, e visione rallentata per circa 2/3 secondi con sfocatura della vista. Nel giro di due settimane il tutto si trasforma in panico, il 25 agosto mi viene il primo attacco di panico forte, tachicardia, non riuscivo a respirare, dolore al petto fortissimo, tremori eccessivi. Vado al pronto soccorso dove mi somministrano 10 gocce di tranquirit mi rimisurano i battiti effettuano un elettrocardiogramma e mi mandano a casa. Da li ho preso 1 sola volta le gocce, 6 di lexotan per calmare i miei attacchi di panico. Sono 3 settimane ormai che vado da uno psicologo, il quale non mi ha dato nessun farmaco (per fortuna), e il quale mi fa parlare e mi fa analizzare i vari eventi della mia vita. Sono qui oggi per chiedere una cosa che ormai mi swegue e tartassa dal 15 luglio, Se avessi dovuto avere un infarto o un ictus mi sarebbe già venuto in 2 mesi? I sintomi che ormai ho 24 ore su 24 sono: confusione, visione strana, dolore al petto (zona centrale e a volte zona sinistra), respuiro cortissimo, fame d'aria, mal di testa, adrenalina e agitazione continua, e a volte formicolii vari. Come posso star tranquillo di non avere infarto o ictus? Dagli accertamenti che ho fatto (analisi del sangue e quell'elettrocardiogramma in ospedale), posso stare tranquillo? Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.5k 3.6k 3
Sono attacchi di panico scatenati dal fumo. E che possono perdurare mesi dopo L ultima canna
Ringrazi L idiota che gliel ha passata

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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