Infarto e fumo

Buonasera a tutti,
vi scrivo anche se in questo momento il sentimento che più mi attanaglia è la vergogna che proverò quando leggerete questo post, e soprattutto quando lo leggeranno gli utenti.

Ho 55 anni e circa 2 anni fa ho avuto un infarto del miocardio trattato con PCI primaria; esiti di necrosi inferolatarale basale.
Mi sono stati inseriti 2 stent medicati.

Detto questo, e credo che basti, il mio problema è il fumo...si perchè ho ripreso a fumare, dopo la sospensione più che volontaria di 1 anno, ci sono ricaduta...
Inutile dirvi tutti i tentativi effettuati, dai più strani a quelli riconosciuti come consigliabili "psicoterapia", ma sta di fatto che sono quì a scrivere questo mio atteggiamento insulso che non mi so spiegare.

Ho avuto tanta paura quando ho avuto l'infarto, paura di morire...eppure eccomi quì a utilizzare l'unico mezzo che davvero può portarmi alla morte.

Sono un soggetto ansioso - depressivo, e sono in cura con Brintellix - Xanax 0, 5 mg RP.
Gabapentin 400 mg 4 volte al dì.

Chiedo aiuto, un consiglio...
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Nessun consiglio se non quello di smettere di fumare, altrimenti ha elevati rischi di chiudere gli stents applicati e che altre coronarie o vasi cerebrali tendano a chiudersi, con conseguenze disastrose.

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Ho conservato questa sua risposta facendo una foto ed inserendola come sfondo del mio cellulare. Ogni mattina quando lo accendo mi ricorda il male che mi sono fatta e quanto me ne farei ancora.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Se ci fossi riuscito sarebbe una grande vittoria.
Coraggio.

Un caro saluto e grazie
Infarto

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