Ansia o problemi di cuore

Salve a tutti, sono una ragazza di 18 e ho sempre avuto problemi d'ansia fin da quando ero piccola, l'ansia però va a periodi, ci sono momenti in cui sono abbastanza calma e altri in cui particolarmente ansiosa, sono anche ipocondriaca e spesso sentendo storie di ragazzi giovani che muoiono per arresti cardiaci durante attività sportive o improvvisamente mi genera uno stato di angoscia, spesso ho la tachicardia, circa sui 130 battiti e talvolta quando mi viene mi prendono degli attacchi d'ansia pazzeschi che mi durano anche ore, facendomi girare la testa, venire la nausea, tremori, mani sudate e formicolii che mi portano a pensare ad un infarto imminente, per via di questo pensiero costante che mi affligge ogni giorno non sto più vivendo serenamente, ogni volta che mi siedo a tavola, che devo uscire, che sono a scuola o al di fuori di casa mia mi parte una tachicardia fortissima anche se certe volte non mi sento ansiosa, siccome ho la costante paura di morire, sono andata per sicurezza, circa tre mesi fa, da un cardiologo a farmi fare degli esami di controllo, tra cui elettrocardiogramma ed ecocardiogramma con esito dell'esame buono e diagnosi di stato ansioso, però la tachicardia persistente mi continua a pensare di avere qualcosa che non va, e per colpa di ciò sto rinunciando a tutto ciò che una ragazza di 18 anni dovrebbe fare nella vita, controllo costantemente ogni segnale del cuore avvertendo certe volte una sensazione di tuffo al petto che svanisce subito senza lasciare sintomi particolari, a volte piccoli dolori intercostali a sinistra paragonabili a un piccolo ago che pizzica, ma questi sintomi vanno e vengono, non persistono a lungo tempo, perciò sentendo determinate sensazioni il mio cervello torna nuovamente a rimuginare e pensare ad un malore o appunto ad un infarto, volevo parlare di questa cosa a voi cardiologi, perché sicuramente un vostro parere mi rassicurerebbe di più di quello di uno psicologo, grazie mille per il tempo che avete usato per leggere questo messaggio!
Saluti
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Lei non ha bisogno di uno psicologo.
Ha bisogno di farmaci per uscire dalla sua situazione che non la fa vivere.
Si rivolga pertanto ad uno psichiatra

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore
La ringrazio per la sua risposta, riguardo i sintomi fisici che ho descritto invece? A cosa potrebbero essere legati?
Saluti
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