Ipertensione e mani fredde

Salve, volevo avere più delucidazioni.

Mia madre é una donna di 79 ipertesa, segue terapia con PLAUNAZIDE 20/12.5per ipertensione.


Ha sospeso terapia con fosicombi e lacidipina che le causava effetti collaterali.


Assume cardioaspirina come antiaggregante.


2 anni fa, ha subito un intervento per rottura femore.


Da poco ha iniziato a prendere la pravastatina da 40 mg per colesterolo alto.


Ha effettuato 2 ecocolordoppler uno alla carotide e l'altro agli arti inferiori.


Vi riporto i risultati.



ECOCOLORDOPPLER ARTERIOSO ARTI INFERIORI

multipli ateromi iperecogeniplurisegmentaridiffusi su tutti gli assi esplorati; pervietà dell'asse femoro-popliteo tibiale anteriore, bilateralmente, con conservazione di velocità di flusso trifasico pur in presenza di notedi rigidità parietale.

Perviae con velocità di flusso trifasico l'ATP sinistra.

ATP destra pervia con flusso appena valutabile fortemente ridotto e demodulato.



Conclusioni: stenosi emodinaticamente significativa dell'ATP destra in discreto compenso emodinamico a valle

Proseguire con la terapia in atto.



ECO COLOR DOPPLER TSA

spessore mio intimale di circa 1 mm arterie succlavie e pervie e con buona velocità di flusso ad elevate resistenze nel suo contesto.


A destra della biforcazione carotidea presenza di ateroma iperecogeno con modesta componente calcifica, pressochè concentrico, dal profilo regolare dello spessore massimo di circa 2, 7 mm determinante stenosi del 30% circa non emodificamente significativa.


A sinistra su ICA presenza di multipli ateromi iperecogeni, dello spessore di circa 2, 2 mm non determinanti stenosi emodicamente significativa.


Arterie vertebrali ortograde e simmetriche

Conclusioni: stenosi del 30% circa di ICA destra in ATS carotidea


le mie domande sono:

La terapia in atto è valida e deve continuarla?

Dobbiamo preoccuparci per le placche alla carotide e per l'esito alle gambe?

Inoltre ha quasi sempre le mani fredde, tranne la notte quando riposa
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
sua madre ha una aterosclerosi diffusa più marcata alle gambe
la terapia con statine va bene, ma una terapia antiaggregante con aspirina sarebbe raccomandabile come sta gia assumendo.
controlli semestrali

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Sta assumendo da anni cardioaspirina, ma c'è da preoccuparsi per le gambe? Inoltre a volte ha sbalzi pressori, tipo 156/93 e di notte invece 100/60.
E le mani fredde?
Grazie per la cortese risposta
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
sua madre è una donna anziana...
sta assumendo i farmaci adatti.
Non può sperare in miracoli, le pare?

arrivederci
[#4]
dopo
Utente
Utente
assolutamente, ma corre qualche rischio con le gambe così?
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
beh negli anni peggioreranno di sicuro specie a destra , ma al momento mi pare che grossi rischi non ci siamo
ovviamente se dovesse peggiorare ,deve rivolgersi ad un chirurgo vascolare

arrivederci
[#6]
dopo
Utente
Utente
mi consiglia di farle fare un eco cuore o un eco vasi transcranici?
Le mani fredde da cosa potrebbe dipender?
Sono un po' preoccupato. Grazie dottore
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
può anche eseguirli, dal momento che sono esami non invasivi,:@ penso che o disturbi siano da attribuire probabilmente al microcircolo

arrivederci
[#8]
dopo
Utente
Utente
Secondo lei, visti gli esami che vi ho riportato, rischia ictus o infarti?
[#9]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
La paziente è anziana e grave vasculopatica e quindi è a rischio ictus ed infarto

arrivederci
[#10]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi ma al cervello non ha niente. La vasculopatia non è al cervello?
[#11]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
"A destra della biforcazione carotidea presenza di ateroma iperecogeno con modesta componente calcifica, pressochè concentrico, dal profilo regolare dello spessore massimo di circa 2, 7 mm determinante stenosi del 30% circa non emodificamente significativa.


A sinistra su ICA presenza di multipli ateromi iperecogeni, dello spessore di circa 2, 2 mm non determinanti stenosi emodicamente significativa.


Arterie vertebrali ortograde e simmetriche

Conclusioni: stenosi del 30% circa di ICA destra in ATS carotidea"

La paziente ha 80 anni e certamente non migliorera' nel tempo.
Tutto qui

arrivederci
[#12]
dopo
Utente
Utente
Salve, mia madre ha ripetuto elettrocardiogramma, visita cardiologica ed ecocuore...tutto ok.
Ha ripetuto ecocolordoppler arti inferiori e TSA...ed è rimasto invariato.
Ha effettuato esami del sangue, tutto nella norma, tranne un valore di transaminasi leggermente mosso. Il medico gli ha abbassato la statina da 20 mg perchè il colesterolo è rientrato nella norma.
Tuttavia, ultimamente, è spesso stanca...e sembra avere ma molto sporadicamente qualche disturbo cognitivo.
I valori pressori oscillano tra pressioni alte, tipo 145 - 103
a 86 - 55

Che dire? Mi devo preoccupare? Necessiterebbe di un Holter? Non so cosa pensare...troppo stanca...ed è tutt'ora dinamica.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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