Tachicardia parossistica o Sindrome di Romeheld

Buonasera,

sono una ragazza di 32 anni molto ansiosa.

Quest'anno, a seguito di alcuni eventi personali particolarmente stressanti, ho avuto dapprima un bolo isterico (sentivo un nodo alla gola ma di fatto l'ecografia capo e collonon ha rilevato nulla di rilevante) e ora da quest'estate soffro di gastriti e reflusso ricorrenti.

Dapprima si trattava solo di mal di stomaco.

Poi mi é sopraggiunta la pirosi con forte bruciore sul petto e sensazione di calore fino alla schiena il tutto curato con Levopraid gocce 15 prima di ogni pasto.

Ma ormai da alcuni mesi il distrubo si é cronicizzato con fitte al petto, bruciori, eruttazioni, sensazione di pressione al petto e stomaco gonfio (in misura ridotta rispetto agli altri sintomi).

Quando ho queste sensazioni spesso temo di avere un infarto quindi mi sale un'ansia incontrollabile che mi fa avvertire altri sintomi strani, a volte prurito o perfino capogiri.

Ho fatto ECG due volte (risultata bradicardica) ecocardiogramma tutto regolare e a breve faro' anche la prova da sforzo.

Ieri sera facendo palestra ho sentito acutirsi il sintomo.
Ha iniziato a venirmi ansia e a girarmi la testa e i battiti a 125/130 sono saliti a 153.

Puo' essere quindi che ho tachicardia parossistica o Sindrome di Romeheld?

Grazie mille
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Lei non ha alcuna tachicardia parossistica.
Probabilmente ha dei banali disturbi gastroesofagei, conditi da molta ansia.

Si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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