Extrasistoli

Buonasera.
Sono un uomo di 38 anni, peso 81 chili, sono alto 1, 75 e non fumo.
Da diversi anni mi capitano episodi di extrasistoli, eventi rari che durano pochi secondi.
Negli ultimi mesi questi episodi si sono intensificati e le extrasistoli durano anche qualche ora.
Ho fatto tutti gli esami del caso (ecocardiogramma colordoppler, holter 24 ore e prova sforzo).
Il risultato è che il mio cuore è sanissimo.
Questi episodi di extrasistole mi compaiono ogni tanto durante qualche sforzo fisico che sia palestra o le scale di casa dato che abito al quarto piano senza ascensore.
Dai vari consulti medici (cardiologo, medico di base e gastroenterologo) la voce è unanime ossia che ho una lenta digestione che mi provoca bruciore di stomaco con casi di reflusso gastroesofageo che alle volte lo sforzo fisico può accentuare.
Premetto che sono a dieta seguito da un nutrizionista ed ho perso 9 chili in poco più di due mesi.
Quello che mi mette un Po di ansia è il risultato dell'esame della tiroide (ft3 2, 65 pg/ml valore di riferimento 1, 00 - 4, 00, ft4 13, 25 pmol/l valore di riferimento 6, 00- 19, 00, tsh 1, 916 ulU/ml valore di riferimento 0, 200 - 4, 000) il mio medico di base mi ha detto che il tsh seppur dentro la norma è comunque un Po basso e di ripetere gli esami tra 6 mesi per vedere se ci sarà una diminuzione in quanto un tsh perfetto dovrebbe attestarsi intorno ai 3 ulU/ml.
Mi ha detto inoltre che le extrasistoli possono essere dovute sia al reflusso sia al tsh un Po basso.
Anche voi ritenete che i valori siano bassi?
Cosa si fa nel caso divessero realmente diminuire?
Insomma devo preoccuparmi?

Grazie