Bev durante test da sforzo

Buonasera, un anno e mezzo fa ho avuto un attacco di ansia/panico e avendo paura di avere un problema cardiaco mi sono recato in clinica per accertamenti.

Dopo aver parlato con un medico sono stato sottoposto ad analisi del sangue, risultate negative, e a un test da sforzo al cicloergometro.

Il responso del test è il seguente: test interrotto alla fine dei 100W (carichi crescenti 25 W ogni 2 min) per affaticamento ed extrasistolia ventricolare.

Durante lo sforzo lieve cardiopalmo in occasione di BEV.
Durante lo sforzo numerosi BEV polimorfi e tardivi a volte atteggiati in brevi fasi di bigeminismo, regrediti solo alla fine della fase di recupero.
Normale profilo pressorio.

Preciso che ho eseguito il test meno di due ore dopo l’attacco e dopo aver rimesso il pranzo, verosimilmente a causa dell’ansia.

Dopodiché il mio cardiologo mi ha prescritto Tc - Coronarie che ha dato il seguente responso: Normale il calibro del tronco comune.

Regolare calibro della discendente anteriore.

Il vaso non presenta alterazioni ateromasiche parietali di rilievo patologico.

Normale calibro dei rami diagonali.

La circonflessa è ben sviluppata, non presenta alterazioni parietali significative.

La circolazione coronarica e destro dominante.

La coronaria destra presenta calibro regolare.

Normale calibro del ramo discendente posteriore e del ramo postero laterale.

Ho, inoltre, effettuato ecocardiogramma con il seguente risultato:
Normali dimensioni delle cavità cardiache.

Normale funzione sistolica del... (non leggibile).

Minima insufficienza mitro-aortica.

Sbandieramento del setto interatriale senza evidenza di shunt.

Avrei tre domande: i BEV, registrati durante il test, sono in sostanza benigni?

La mia condizione generale al momento può aver influito sul risultato del test da sforzo?

Può questa serie di accertamenti ritenersi esaustiva?

Grazie
Cordiali saluti