Extrasistolia durante inspirazione

Buonasera,
sono un ragazzo di 30 anni e svolgo una vita piuttosto sedentaria: lavoro d'ufficio e praticamente zero sport anche se cammino abbastanza (non in questi ultimi giorni di quarantena...).

2 anni e mezzo fa ho sofferto di pericardite acuta a basso rischio curata mediante terapia farmacologica a casa e nei successivi controlli nulla è stato ravvisato.

Per episodi di ansia (prettamente dovuti a situazioni familiari) seguo un percorso di psicoterapia e terapia farmacologica (50mg/die di sertralina).

Arriviamo dunque al mio quesito: ultimamente a volte, durante l'inspirazione, percepisco isolate extrasistoli: la maggior parte avvengono nelle ore immediatamente dopo i pasti (problemi di digestione ne ho sempre avuti) però saltuariamente anche in altri momenti il che mi ha fatto preoccupare un po' di più.

Il medico di base dice che alcune decine di extrasistoli al giorno sono fisiologiche ma l'apprensione che mi portano ogni volta è tanta.
Io penso di non averne mai avute più di una decina massimo al giorno.

Problemi e sintomi ansiosi a parte, non penso di aver problemi dal punto di vista organico (non provo affaticamento, tachicardie, ecc.
).
Secondo voi è il caso di fare degli esami per accertare che sia tutto ok?
L'ultimo ECG, fatto per la palestra, risale a circa un anno fa e non aveva evidenziato problemi.
Il fatto che io le abbia in alcuni giorni e poi per altri giorni no, possono far pensare più ad un problema di tipo ansioso?
In caso di problemi "organici" dovrebbero verificarsi sempre, corretto?

Grazie per il vostro supporto.