Che tipo di tachicardia ho?

Buonasera Dottori,
io sto assumendo una terapia psichiatrica per un disturbo di ansia grave, farmaci tra cui il clonazepam 2 mg alla sera e il gabapentin 400 mg alla sera.

Il mio problema è la tachicardia: per questo sto già prendendo 5 mg di bisoprololo al mattino.

Prima di prendere il betabloccante avevo 120 bpm fissi tutto il giorno.
Ho eseguito numerosi ECG e due ecocardiografie che non hanno rilevato nulla di anomalo, nemmeno il QTc, che è sempre rimasto all’interno del range.

Soffro anche di asma su base allergica, e prendo al mattino Revinty Ellipta 92/22 mcg di fluticasone/vilanterolo (che è un broncodilatatore beta 2 agonista + cortisone), Spiriva Respimat (tiotropio) 2 inalazioni al mattino e alla sera 10 mg di Montelukast (antileucotrienico) + cetirizina 10 mg (antistaminico) mattino e sera.

Al mattino appena sveglio ho 90 bpm, poi aver preso il bisoprololo la situazione si calma, ma la cosa strana è questa: io ho un saturimetro e ogni tanto mi misuro sia la saturazione che i battiti.
La saturazione è un po’ ballerina ma sta tra 94 e 98%, mentre i battiti sono 70 da seduto e 100 da in piedi.
Ho fatto più volte questa prova e succede sempre così.
Non è un problema d’ansia perché in 1 minuto non mi può cambiare l’ansia all’improvviso, e tengo sempre l’occhio fisso sui battiti sia da in piedi che da seduto.
Da seduto parto da 70 bpm, poi mi alzo in piedi e per circa 5-10 secondi non succede niente, poi si alzano in modo veloce fino a 90, e più lentamente salgono a 100.
La stessa cosa succede al contrario: appena mi siedo partendo da in piedi, i battiti rimangono per qualche secondo alti, poi scendono veloce e rallentano in prossimità di 70.


Cosa può cosa essere e del caso cosa si potrebbe fare?


Vi ringrazio in anticipo.

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Assumendo inalatori beta stimolanti ed essendo in sovrappeso i comportati della sua frequenza sono scontati
Ha tra l'altro valori di assoluta sicurezza.

Contesto il fatto invece che ad un paziente asmatico venga prescritto un beta bloccante che ha effetto broncocostrittore....basterebbe assume Ivabradina per avere un ottimo controllo della frequenza senza gli effetti collaterali bronchiali del beta bloccante

cordialita'

saluti

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dr. Cecchini,
avevo già assunto in passato l’ivabradina assieme a 5 mg di bisoprololo. Prendevo 5 mg al mattino e 5 mg alla sera di ivabradina, però assieme al betabloccante.
Invece se dovessi prenderla da sola, funzionerebbe lo stesso?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
certo, semmai il suo medico potrebbe alzarle il dosaggio.
Arrivederci
[#4]
dopo
Utente
Utente
D’accordo. Grazie mille.

Saluti
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