Dolore al petto lato sinistro

Salve
Ho 33 anni e sono ormai una decina di anni che soffro di dolori al petto all’altezza del cuore.
Gli ultimi esami fatti risalgono al 2011 (ecg sotto sforzo, holter pressorio, controllo alla tiroide, ecocolordoppler) e tutti risultavano buoni tranne che per un prolasso portosistolico (non so cosa voglia dire).
Mi hanno prescritto il Sequor per un po’ di tempo ma il dolore passa solo se assumo 15/20 gocce di ansiolitico (uso il Tranquirit).
Il dolore si presenta soprattutto a riposo, se mentre senti dolore mi alzo, cammino o respiro profondamente passa per poi tornare appena mi rilasso.
A volte mi succede subito dopo aver mangiato e spesso mi colpisce di notte: mi sveglio improvvisamente in preda a questi dolori (sensazione di qualcuno che mi preme forte sulla parte del cuore) e sento i battiti del cuore molto irregolari (in genere durante i dolori sento due battiti, poi un terzo molto debole come se non lo facesse, poi altri due normali e così via, la frequenza dei battiti arriva a 40/45 al minuto).
Il dolore da un mese più o meno è ormai quotidiano (cambia di intensità, se diventa troppo forte prendo il Tranquirit).
Secondo voi è davvero solo ansia o devo rifare esami di cardiologia?
Credetemi il dolore è forte.
Grazie.