Freddo alle estremità

Buongiorno, dopo intervento di cardioversione elettrica devo assumere quotidianamente Xarelto 20 mg e Bisoprololo 1, 25 mg (2 volte al giorno)
Assumo anche reaptan 5 mg/ 5mg per ipertensione.

Da diversi giorni sento un le estremita' fredde, non è una sensazione sono proprio fredde nonostante la temperatura esterna sia gradevole.

Il medico di base mi ha detto di non preoccuparmi che si tratta di un effetto collaterale del bisoprololo ma io il bisoprololo lo assumo da circa un anno e non avevo mai provato tanto freddo.

Ad un esame del sangue di routine ho notato che l ematocrito è altino (53, 9) , anche l emoglobina è un po' sopra la norma (17, 4) e l MCV è 96, 4.

Gli altri valori sono a posto.

E' possibile che questi valori leggermente superiori possano influire sul freddo alle estremita'?

Per quel poco che so l ematocrito rendendo il sangue piu' denso ne rende piu' difficile la circolazione.

Il medico di base di fronte a questi dati ha detto semplicemente di ripetere l esame dell emocromo ogni tanto
E' possibile che questi dati influenzino il freddo agli arti che provo?

Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
Non e' certo l'ematocrito piu' elevato a provocare la sua sensazione ma tipicamente l'effetto del beta bloccante.
Non so perche' abbia l'ematocrito piiu' alto , forse e' stato fumatore o ha lavolato per anni con la polvere?

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Attivo dal 2019 al 2021
Ex utente
Fumavo pochissimo , max 5 sigarette al giorno ma ho smesso da 20 anni , neppure ho lavorato con sostanze polverose , ho sempre svolto lavori d ufficio Sono contento di apprendere che l ematocrito non c' entri nulla , temevo che avendolo un po' alto il freddo fosse il segno che la circolazione si stesse bloccando