Estrazione dentale in paziente cardiopatico

Buonasera,
mi padre deve urgentemente effettuare un'estrazione dentale.

Ha 78 anni, avuto due infarti, uno venti e l'altro 10 anni fa e diversi interventi di PCTA, prolasso mitralico con rigurgito moderato/severo.

Purtroppo il suo cardiologo è andato in pensione alcuni mesi fa e al reparto di cardiologia dove si è curato poco tempo fa per l'ultima PCTA non hanno risposto.

La sua preoccupazione è solamente per i farmaci che deve prendere e sospendere: attualmente in cura con Atenololo, Plavix, cardioaspirina e una statina.

Ovviamente dovrà fare la profilassi antibiotica per il prolasso ma per quanto rigarda il betabloccante e gli anticouagulanti come deve comportarsi?

Grazie mille!
Cordiali saluti.

stefano
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Il beta bloccante puo' proseguirlo. PLAVIX e cardioaspirina soltamente vengono sostituiti una settimana prima con eparina a basso peso molecolare (es enoxeparina a dosaggio congruo per il peso, che non conosco).
Il giorno successivo alla estrazione puo riprendere sia Plavix che aspirina ma esegue l' ultima iniezione di eparina a basso peso molecolare.

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
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Grazie mille Dott.!
Cordiali saluti.
Stefano.