Cardiologia

Gentili dottori,

Ho 33 anni, sono alto 175 cm per 68 chili, non ho patologie cardiache pregresse ne problematiche congenite tuttavia è dal mese di settembre che avverto un senso di pesantenza al petto, concentrato soprattutto la mattina e qualche volta mi agito senza però sfociare nella tachicardia.

In seguito ad un tamponamento subito a dicembre ho fatto al pronto soccorso un ecocardiogramma in cui il cardiologo sul referto ha scritto solo tachicardia sinusale (ammetto che ero nervoso).
Successivamente nel mese di febbraio ho eseguito esami del sangue ed urine completi da cui è risultato essere tutto nella norma (in particolare, colesterolo totale 194, colesterolo hdl 62, glicemia 96, valori tiroide nella norma).
Portando gli esami dal medico di base ne ho approfittato per farmi misurare la pressione, cosa che immotivamente mi agita sempre, da cui è risultato valori alla peima misurazione 140/90 e alla seconda 135/85 (anche qui ero nervoso).

Come detto non ho uno storico cardiaco patologico, non fumo, non faccio uso di droghe e bevo solo nelle rare occasioni con gli amici.

Ammetto di non essere uno sportivo, mi limito a fare delle passeggiate con mia moglie e mio figlio.

Nonostante questo temo per il mio cuore e di andare incontro a un problema cardiovascolare, ammetto di essere un po' paranoico soprattutto quando avverto la sensazione sgradevole tra petto e stomaco.
In accordo con un mio amico psicologo per non sfociare nell'ossessione tengo un diario in cui registro la frequenza cardiaca e da cui ne è risultato in media questo: al risveglio 56 p.
m., mattina 72 p.
m, pomeriggio 70 p.
m.
Chiedo a voi se c'è un altro esame che posso fare per avere ulteriori rassicurazioni o se le informazioni che ho bastano e lavorare su me stesso.

Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.5k 3.6k 3
Direi che lei non abbia ne' valori ne' sintomi preoccupanti.
Programmi, con calma, un ECG sotto sforzo

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta veloce.

Giudica tutti i miei parametri e il mio storico cardiologico ottimali?
Una domanda invece riguardo l'esame che mi ha consigliato, cosa mi farebbe comprendere l'ecg da sforzo? Ne ha visto una necessità o me lo consiglia per avere come chiesto io un responso risolutivo che mi aiuti anche a superare il mio timore?
Le confesso che gli esami cardiaci spesso mi spaventano e ho paura di falzare il test.
Grazie.

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