Non ce la faccio più

Buongiorno,

Le mie tachicardie non sono passate, anzi, la frequenza con cui si verificano sono del tutto aumentate.


Ho spesso accelerazioni dalla durata di 2-3 ore di 110-120 battiti al minuto - a riposo.

Che supera i 130 durante un movimento.


Prima avvertivo raramente le extrasistoli, adesso ogni giorno ne ho almeno una, quasi sempre in fase di respirazione.


Questa tachicardia mi sta rendendo la vita difficile, non riesco a fare più nulla.
Spesso hanno ipotizzato che io fossi un soggetto ansioso dal momento in cui dopo un ecocardiografia ed un'ECG mi hanno detto che è tutto ok.
Ma da un mese a questa parte non studio e non faccio nulla di stressante, anzi, dedico tanto tempo alle attività che mi piacciono.


Sinceramente sono stanco di tutto ciò, poiché a causa della tachicardia non riesco a fare molte cose o non riesco a concentrarmi per farle.


La tachicardia mi dà il buongiorno fin dal mattino, infatti mi sveglio a causa della stessa, mi siedo sul letto e aspetto che il battito torni alla normalità, dopo mi riaddormento.
La mattina appena sveglio ho ancora tachicardia e tende ad andare dopo un un'ora, nel pomeriggio, già dalle 15: 00 ho forte tachicardia (a volte molto più forte rispetto a tutta la giornata - che si protrae fino alle 17/18) e alla sera tutto si regolarizza anche se avverto qualche extrasistole in fase di respiro o quando cambio posizione (tipo di distendo nel letto).


Non so più cosa fare.
Se vado dal medico di base mi consiglierebbe di assumere il Seloken, coisa che non farò mai... non mi fido dei farmaci che agiscono direttamente sul cuore.
Anche perché più volte è stato ribadito che non è adatto a pazienti molto giovani.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Le ho risposto anche in altri post analoghi consigliandole un banale holter .
Il Seloken poi non sarebbe il più indicato tra i beta bloccanti.

arrivedèrci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso