Differenza tra ecocolordoppler cardiaci ravvicinati

Buongiorno gentilissimi dottori,

Sono un uomo di 67 anni, con la seguente anamnesi:

- Cardiopatia Ischemica Cronica (PTCA + STENT nel 2010)
- Portatore di PMK Bicamerale per riscontro di BAV II Grado
- Pregresso k vescicale (con cistectomia radicale effettuata nel 2016, con stadio istologico pT1 N0 M0).

- Glaucoma
- Diabete Mellito di tipo II non insulino-dipendente

La mia terapia in atto è la seguente:

PANTORC 40
CONGESCOR 1, 25 (2 volte al dì)
ENAPREN 20
LASIX 25
CARDIOASPIRIN 100
CORDARONE 200
NORVASC 5 (ora sospeso per ipotensione, 100/60 mmHg)
TORVAST 40
NOVONORM 1 MG (pranzo e cena)
CLEXANE 6000 1 fl x 2/die (per sospetti tromboembolismi polmonari).


A Luglio 2020 mi sono sottoposto ad ECOCARDIOGRAFIA COLORDOPPLER, con questo esito:

Atrio sx nei limiti
Box aortico normale
Lembi valvolari mitralici sclerotici, con lieve insufficienza secondaria.

Ventricolo sinistro normale, con ipertrofia del setto e conservata funzione contrattile globale a riposo con cinesi segmentaria come da schema EF 46%.

Valvola aortica sclerotica con lieve stenoinsufficienza.
Presenza di cateteri di PM ddr a dx.

Atrio dx nei limiti.
Ventricolo destro di normali dimensioni endocavitarie, normocinetico, no segni di I.
P. (TAPSE 20).

Pericardio indenne.


Tutti i parametri ecocardiografici li trova a questo link:

https://drive.google.com/file/d/1TY4HHjqOK63RS8pltblthMbcVHsgpReX/view?
usp=sharing

Questo Agosto 202, ho eseguito un ricovero di follow up per la polmonite interstiziale avuta, e l'ecocardiografia effettuata mostra dati diversi:

Atrio sinistro di normali dimensioni (38 mm LAD).
Valvola mitrale con emianulus sclerotico.
Ventricolo sinistro di normali dimensioni con spessori ai limiti alti (SIVd 11 mm, DTD 50 mm, PPd 11 mm) con moderata riduzione della funzione sistolica globale (FE 38%).
Acinesia dsell'apice in toto.
Valvola aorta fibrotica con apertura conservata.
Seni di Valvasa ed aorta ascendente di normali dimensioni (Seni 34 mm; AO ascend 37 mm).

Ventricolo destro di normali dimensioni con normale funzione sistolica del ventricolo destro (TAPSE 19 mm, S'=12 cm/s).
Elettrocatetere nelle sezionidestre.
Pericardio normale.
VCI di normali dimensioni e con conservata escursione respiratoria.

Al color Doppler: Pattern trans mitralico da alterato rilasciamento diastolico con E\Ea 12.

Minimo rigurgito mitralico.
Lieve insufficienza tricuspidalica di cui si stima una PAPs di 30 (25+5) mmHG.


Qui lo schema: https://drive.google.com/file/d/1F3uvWLl72e2DIFlI6kRq_Dz3SHAhJEIt/view?
usp=sharing

Quindi le mie domande sono le seguenti:

1) E' normale che in poche settimane la mia FE sia passata dal 46% al 38%?

2) E' normale la differenza dello schema della cinesi segmentaria (Luglio 2020 vs Agosto 2020)
3) Alle dimissioni l'ospedale non mi ha inserito il Luvion 50 in terapia.
C'è qualche motivo cardiologico?


Vi ringrazio di cuore per la disponibilità ed il servizio che offrite.


Buone ferie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Innanzitutto non riesco ad aprire i file .
detto questo la variazione della EF è poco significativa .
Da quanto lei riporta della ecografia lei ha avuto un infarto dell apice del ventricolo destro , ha una risottta funzione ventricolare sinistra con aumento della pressione tele diastolica , ed è portato di PM bicamerale.

Il LUVION andrebbe impiegato si dal momento dell infarto , perché agisce sul sistema regina angiorensina aldosterone, evitando il rimodellamemto del ventricolo sinistro dopo infarto.

controlli ovviamente azotemia creatininemia ed elettroliti, cammini un ora al giorno, elimini il sale aggiunto nella dieta, e ovviamente stia lontano dal fumo

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Cecchini,

E' sempre un piacere ed un onore ricevere una risposta da parte sua.

Ecco qui lo schema della mia ecografia di Luglio 2020:

https://imgur.com/fxroh67

Qui lo schema di Agosto 2020:

https://imgur.com/UYdHnT3

Dal momento che, a quanto pare, l'infarto subito risale ad alcuni anni fa, mi suggerisce comunque ora l'assunzione di Luvion?

Chiaramente lo chiederò anche al mio cardiologo di fiducia, ma gradirei un suo parere in merito

Concorda inoltre sulla sospensione del Norvasc?

Inoltre, i valori renali e di elettroliti sono fortunatamente nella norma.

Un'ultima domanda, Dott. Cecchini, a causa di difficoltà nell'addormentarmi, il farmacista mi ha venduto delle compresse di Valeriana.

Consapevole che l'unico a trarne i vantaggi sarà il farmacista, va bene assumerla per 2 volte al giorno? Per il riposo pomderidiano e quello notturno.

Le farà piacere inoltre sapere che ho cessato di fumare da 1 anno.

Grazie di cuore per il suo tempo.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Il Luvion o comunque un antialdosteronico andrebbe sempre
prescritto nel cardiopatico con riduzione della funzione ventricolare sinistra,possibilmente il più precocemente possibile.
Il Norvasc non è un obbligo,a parte che m la,PA risulti al di sotto di 130/80 mmHg

arrivederci
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille come sempre, Dott. Cecchini.

Ultime due domande:

1) A che ora sarebbe da assumere il Luvion? Ci sono antialdosteronici migliori?
2) Per dormire è un problema se assumo 2 compresse di Valeriana al dì?

Grazie ancora di cuore e buone ferie!
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
il luvion puo,essere assunto quando vuole ed èvorapponibile come effetto allo spironolattone ed eppure one.

Per cio che riguarda la,valeriana ne può,assumere anche un secchio senz aproblemi

arrivedèrci
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille, Dott. Cecchini.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Cecchini,

Come sta?

Spero che abbia trascorso delle buone vacanze.

Le scrivo per chiederLe un Suo prezioso parere.

A causa di un SINGHIOZZO INCOERCIBILE ed INTRATTABILE che sta accompagnando le mie giornate da 2 anni (ho dei singulti per 5-6h al mattino e 3-4h alla sera, con una sensazione di nausea perenne), il mio curante mi ha consigliato di assumere 3 volte al dì Plasil Compresse.

Il singhiozzo mi sta rovinando la vita e sono in una situazione psicologica molto delicata a causa di quella che può sembrare una sciocchezza, mentre in realtà è un inferno.

Malgrado i numerosi esami e visite effettuate, non sono ancora chiare le cause del mio singhiozzo.

Pertanto le scrivo un po' la mia anamnesi:

- Cardiopatia Ischemica Cronica (PTCA + STENT nel 2010)
- Portatore di PMK Bicamerale per riscontro di BAV II Grado
- Pregresso k vescicale (con cistectomia radicale effettuata nel 2016, con stadio istologico pT1 N0 M0).

- Glaucoma
- Diabete Mellito di tipo II non insulino-dipendente

La mia terapia in atto è la seguente:

PANTORC 40
CONGESCOR 1, 25 (2 volte al dì)
ENAPREN 20
LASIX 25
DUOPLAVIN
CORDARONE 200
NORVASC 5 (ora sospeso per ipotensione, 100/60 mmHg)
TORVAST 40
NOVONORM 1 MG (pranzo e cena)
DEBRIDAT (3 volte al dì)

Inoltre, a causa di ANEMIA SIDEROPENICA, assumo Sideral Forte al mattino.

Ora, con tutti questi farmaci assunti, e vista la mia anamnesi, l'assunzione di Plasil x 3 volte al dì (ogni 6h) potrebbe crearmi dei problemi?

Grazie di cuore.

Antonio
Glaucoma

Il glaucoma è una malattia neurodegenerativa cronica progressiva che danneggia il nervo ottico. Come fare la diagnosi precoce e rallentarne il peggioramento?

Leggi tutto