Tachicardia sinusale inappropriata e terapia

Buongiorno e grazie.

Mi chiamo Cristian sono un Farmacista e scrivo su questo sito in merito ad un mio problema: soffro di tachicardia sinusale inappropriata credo da anni, tutto iniziò da un mio ecg di base che rilevo una frequenza di 105 bm, sottoposto ad holter la frequenza media risulta 92 bm con 105 bm di media al mattino.

Ho sofferto questa tachicardia, in quanto bastava un minimo sforzo o una minima tensione emotiva ed io battito aumentava a 120/130 bm specie durante gli esami.

Rivolgendomi ad un centro cardiologico a Torino in quanto avvertivo anche dei vuoti al petto in alcune circostanze mi è stato riferito che erano extrasistoli ventricolari dovute ad un tono adrenrgico piuttosto elevato.

Vengo sottoposto a cardioRm risultata negativa, esami tiroidei, catecolamine e nulla nessuna causa che spiega questa tachicardia sinusale, generalmente posso affermare che la frequenza si aggira sui 90 bm ma poi basta una minima emozione per aumentare a 120/130 bm.

Mi viene prescritta una terapia con bisoprololo 1.25 e ottengo risultati soddisfacenti ma purtroppo in un esame ematochimico di routine risultano le transaminasi alte, i medici prima di incolpare il bisoprololo per questo aumento mi sottopongono ad un esame genetico per mutazioni a carico del citocromo p450 e risulto omozigote per geni gyp2d6 e cyp3A5 in pratica mi viene detto che ho questo citocromo ipofunzionante e devo evitare alcuni farmaci che ne causano un rallentamento metabolico tra cui alcuni betabloccanti, antiaritmici e non ricordo cos altro (ho la lista a casa).

Pochi giorni fa mi è stato prescritto L atenololo 50 mg al mattino, e vorrei chiedere: questo farmaco non viene metabolizzato da questo citocromo?
ho paura ad assumerlo, grazie