Tachicardia ed ectasia aorta

Buongiorno Dottori.

Volevo gentilmente sapere se un battito accelerato puó avere delle conseguenze su una lieve ectasia dell’aprta ascendente.

La mia aorta risulta stabile dal 2017 con 39mm nel tratto ascendente e 37mm alla radice.

La pressione arteriosa è entro i 120/75 ed è addorittura bassa in estate, con valori medi di 105/65.

Nel controllare la pressione mi sono accorto che invece le pulsazioni, nei mesi caldi, sono abbastanza elevate.
Mi basta stare in piedi per ritrovarmele tra i 90 e i 100.
Monitorando la cosa con l’apple watch ho di conseguenza notato che semplicemente camminando a passo leggero i battiti superano i 110.

Quello che volevo quindi capire è se oltre alla pressione sanguigna anche i battiti elevati possono avere un impatto negativo sulle dimensioni dell’aorta.

È evidente che la cosa sia collegata alle temperature calde.
Non appena mi ritrovo in un luogo fresco, come un centro commerciale con aria condizionata, le pulsazioni scendono tra i 75 e gli 85.

Sono cose alle quali non farei nemmeno caso se non fosse che l’avere 95 battiti semplicemente per lavare i piatti ad esempio, in qualche modo sembra affaticarmi e mi sento in generale alquanto spossato soprattutto quando poi vado a verificare e constatare di avere la pressione ai valori che dicevo sopra.


Un’ultima cosa che vorrei anche capire è relativa agli ecocardio che effettuo ogni anno dallo stesso cardiologo per controllare l’aorta.
Se confronto i vari referti noto che ogni anno i valori dei ventricoli sinostri e delle 4 camere aumentano di qualche punto avvicinandosi ai valori limite e in alcuni casi avendoli raggiunti.
Ho 45 anni e mi chiedo ovviamente come staró messo tra qualche anno, vogliate capirmi...

Vi ringrazio per le gentili risposte che vorrete darmi...
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
I valori f di frequenza NON hanno alcun impatto sulle dimensioni della sua aorta che sono in line coni suoi dati antropometrici

Si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta, Dottor Cecchini. Lei quindi non la chiamerebbe nemmeno ectasia, un valore di 39 mm?

E in merito a quello che chiedevo in riferimento al graduale aumento dei valori del ventricolo sinistro che si avvicinano di anno in anno o hanno raggiunto i valori limite? È una cosa che il cardiologo non ha mai sottolineato ma ho notato confrontando i vari referti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
I valori che cambiano in ermini di mm non sono erto affidabili, specie se si tratta di un organo in movimento come il ventricolo sinistro i cui volumi cambino continuamente istante dopo istante a seconda della frequenza , dell'apporto idrico , etc etc

arrivederci
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora, Dottore, non credevo di certo di avere risposte di domenica.
Le chiedo un’ultima cosa: su 4 ecocardio nell’ultimo è presente una lieve insufficienza tricuspidale dal quale il cardiologo ha potuto leggere la paps che è risultata di 32 mmhg. Condiderando che tutto il resto nell’esito è a posto tranne appunto quella lieve ectasia e un lieve arching della mitrale, la pressione polmonare è nei limiti? Non ho alcun sintomo strano a parte questa spossatezza nei mesi estivi che potrebbe essere imputata alla pressione bassa. Che ne pensa?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Non vedo sinceramente motivo di preoccupazione
Arrivederci
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora, Dottore, le auguro una buona serata!