Flutter atriale

Buongiorno, mia figlia di anni 17 in maggio 2020 ha effettuato un intervento di ablazione per una tachicardia parossistica sopraventricolare, intervento riuscito in quanto ai successivi controlli la tachicardia non si è manifestata.

Successivamente agli holter di controllo bimestrali si sono evidenziati episodi di flutter atriale, il referto dell’ultimo riporta, riassumendo:
Ritmo sinusale alternato a parossismi di tachicardia sopraventricolare, 4 episodi di flutter atriale di cui il più lungo di 43 complessi (durata dalle ore 22.47.
41 alle ore 22.48.
24)
541 runs di tachicardia sopraventricolare, complessi ventricolari prematuri 5/24 ore
Singolo episodio di bav II grado tipo Luciani wenckebach.

Alla luce di ciò l Aritmologo che la segue prescrive terapia farmacologica con almarytm 1/2 compressa mattino e sera e vediamo come va...
Precedentemente non ha assunto mai farmaci
Mi chiedo in un cuore giovane e fisiologicamente sano (no anomalie all’eco) se mia figlia dovrà combattere per sempre con queste problematiche e soprattutto se devo preoccuparmi per gli episodi di flutter che se ho ben capito potrebbero portare a fibrillazione
Grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.6k 3.6k 3
Evidentemente la ablazione nin è andata a buon fine
dato che è comparso un flutter

non resta altro che ripetere un studio elettrofisiologico,ed un tentativo di ablazione

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso