Tachicardia

Buongiorno,
Racconto brevemente la mia storia ho 34 anni faccio l'infermiera ho sempre sofferto di attacchi di panico accompagnati da tachiacrdia e fame d aria...poi passati con psicoterapia, a dicembre 2016 appena uscita dallo studio della psicologa camminando al telefono con mio marito avverto le gambe pesante un extrasistole e improvvisamente tachicardi molto forti e senso di stordimento durato pochi secondo passato lentamente arrivata in macchina avevi ancora battito accelerato che pianto piano e tornato normale tutto normale per anni (nel 2017 ho avuto un bambina con parto naturale tutto ok) fino ad ottobre 2019 stessa sintomatologia ma di notte premetto che avevo avuto diarrea per circa 8/10 gg prima mi sveglio vado in bagni faccio pipì tutto bene tempo 5 minuti torno a letto tachicardia fortissima gambe dure e tremore dopo poco mi passa lentamente ma il gg seguente a lavoro mi faccio fare un ecg tutto nella normale.
solo un extrasistole sopraventricolare, tempo una sett di nuovo di notte tachicardia vado al.
pronto soccorso dove mi fanno mille esami tra cui anche eco cardio ecg non risulta nulla solo potassio a 2.8 e qualche extrasistole sopraventricolare.

Esco dal pronto dopo aver corretto il potassio e mi dicono che potrebbe essere ernia iatale.

Vado dal cardiologo e metto holter tutto nella norma eco ok lieve rigurgito della mitrale Holter normale rilevare solo 3 extrasisotle sopraventricolari e un episodio di tachiacrdia sinusale di notte dove ero a 130 battiti (anche cardiologo mi dice che secondo lui e ernia iatale).
Continuano a spot questi episodi notturni ad aprile metto un altro holter (intervallato da diversi ecg fatti al lavoro per sintomatologia risultati poi normali) avverto sintomatologia esito 5 extrasisotle 3 sopraventricolari e due ventricolari e un episodoio di tachicardia sinusale a 140 battiti di giorno.

Eseguo ionogranna nei mesi intercorsi tra gli episodi eco tiroide ormoni tiroidei con antigeni.

Tutto nella norma.

Non so più cosa pensare.

La notte.
mi sveglio spesso con il pensiero di quello accaduto a novembre.

Grazie.

Anna.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
SAlve

Lei pare aver presentato degli episodi di tachicardia sinusale, tanto fastidiosi quanto del tutto benigni.
Elimini tutto cio' che puo' facilitarli come caffeina e derivati, nicotina, farmaci come broncodilatatori.
Eventualmente piccole dosi di beta bloccante le potrebbero essere estremamente utili

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la risposta rapida!
Ho dimenticato un dettaglio ....a novembre dopo quell episodio il gg seguente ho avuto un sete pazzesca...puo essere stasera anche la perdita di liquidi avuta con la diarrea a causa l episodio notturno secondo lei o no ?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Era verosimilmente legato alla perdita di liquidi con la diarrea

Arrivederci
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