Ipertensione, crisi ipertensiva

Gentili medici
circa un anno fa ho cominciato ad avere dei sintomi invalidanti (pesantezza alla testa, a volte lasensazione è come essere in una morsa, capogiri, vertigini, astenia, stanchezza oculare e sensibilità alla luce, sensazione di tensione fisica ed emotiva costante, battiti accellerati e tachicardie a volte anche notturne).
Il mio medico mi consigliò di eseguire degli esami (esami del sangue, visita neurologica, ecg, ecocardio, visita pneumologica e rx torace) unico riscontro negativo visita pneumologica (torace ipoventilato) ma premetto che sono un fumatore.
Porto tutto dal medico e, misurandomi la pressione nota che è abbastanza alta 150/90.
Mi dice di tenerla sotto controllo e farle sapere.
Arriva l’estate.
I malesseri continuano ma la pressione sembra stabile 120/130- 80/85.
Faccio il cameriere e non è stato affatto facile riuscire a finire la stagione in quel modo.
Arrivato l’inverno ero senza lavoro e questi malesseri mi hanno costretto a rimanere fermo a casa, dopo poco tempo senza accorgermene ero praticamente prigioniero dentro casa.
Controllavo la pressione 3/4 volte al giorno e i valori erano tra i 130/140 su 80-85.
Dopo qualche mese mi sento molto male, misuro la pressione ed era 180/100.
Vado al ps ma dopo 2 ore circa mi mandano via perché si era stabilizzata sui 150/90 con consiglio di approfondire la questione cercando cause secondare per ipertensione.
Il giorno dopo succede dinuovo.
Torno al ps e mi danno 10 gocce diazepam è una compressa di norvasc, dopo un ora circa la pressione era sempre altissima, addirittura arriva a 190/120.
Mi somministrano urapidil ev 1 fl in 20 cc (bolo 2cc+2 cc e dopo circa 3 ore mi dimettono con pressione 150/90.
Mi consigliano di prendere norvasc 5mg alla mattina e fare gli esami.
Nei giorni seguenti la pressione era sempre molto alta, dopo circa una settimana si è stabilizzata con i valori che ho sempre avuto 130-140.
Aspetto ancora esami del sangue e urine 24 ore, il resto degli esami (ecocardio, ecg, eco addome completo e eco arterie renali) tutto bene.
Quello che vi chiedo è: i sintomi citati hanno a che vedere con la pressione?
Ne soffro tutt’ora e sono mesi ormai che sono chiuso in casa.
Come mai nei giorni prima di quelle crisi avevo valori pressori normali e in 2 giorni è cambiato tutto?
Ora come mai nonostante prenda norvasc i valori sono esattamente uguali a quelli che riscontravo prima delle crisi?
Mi è comunque capitato in queste settimane di cura con norvasc di avere alcuni picchi fino a 180 però stando sereno e rilassandomi dopo pochi minuti passano, solo che succedono in alcuni giorni anche 4-5 volte al giorno.
È normale tutto questo?
Vi ringrazio in anticipo spero possiate aiutarmi... sarò ovviamente disponibile a darvi altre delucidazioni nel caso serva.
grazie ancora e buona serata
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Programmi un Holter pressorio

se però vuole,continuare a fumare è inutile perché fumare alla,sua eta significa avere un elevato,rischio di infarto,ictus e cancro .

è lei si,preoccupa,della pressione?

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi perdoni, dimenticavo.. ho già fatto l’holter. Valori pressori mesi sistolici e diastolici delle ore diurne e notturne nei limiti di norma ma con incremento della variabilità sistolica. Media 121/74, periodo di veglia media 124/74, periodi di sonno media 116/73. Sistolica > limiti 41,07% Diastolica > limiti 33,93% Indice di rigidità arteriosa ambulatoriale 0,38 Indice morning surge 3,60, Pressione max modalità confort 170. C’è da dire che il giorno prima non avevo chiuso occhio e sono rimasto a casa per tutto l’arco dell’esame. Ho dormito ad intervalli perché l’holter mi svegliava continuamente ed erano già 5/6 giorni circa che prendevo il norvasc. Per quanto riguarda i sintomi descritti mi sa dire qualcosa? Sono veramente invalidanti . Quello che vi chiedo è: i sintomi citati hanno a che vedere con la pressione?
Ne soffro tutt’ora e sono mesi ormai che sono chiuso in casa.
Come mai nei giorni prima di quelle crisi avevo valori pressori normali e in 2 giorni è cambiato tutto?
Ora come mai nonostante prenda norvasc i valori sono esattamente uguali a quelli che riscontravo prima delle crisi?
Mi è comunque capitato in queste settimane di cura con norvasc di avere alcuni picchi fino a 180 però stando sereno e rilassandomi dopo pochi minuti passano, solo che succedono in alcuni giorni anche 4-5 volte al giorno.
È normale tutto questo? riguardo a queste domande mi Sa dire qualcosA? Grazie ancora soprattutto per la sua repentina risposta.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Lei legge le mie risposte?

Lei ha un holter pressorio normale in trattamento con norvasc.

Se non smette di fumare non ha senso che faccia finta di preoccuparsi del suo cuore.

Arrivederci
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dopo
Utente
Utente
Salve, finalmente oggi sono arrivate le analisi.. tutto nella norma. Unico valore che non va è la renina plasmatica ortostatica. Valori normali 4,4-46,1, valore riscontrato 108,7. Cosa vuol dire? Grazie in anticipo
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dopo
Utente
Utente
Volevo aggiungere che quando sono stato al ps, hanno riscontrato anche valori del fegato fuori norma.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
esegua una Ecografia surrenalica ed una TC reni e surreni con mezzo di contrasto per magiore sicurezza

arrivderci
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Utente
Utente
Dottor cecchini, volevo ringraziarla per le sue risposte.. ho un ultimo dubbio. Il mio cardiologo vorrebbe che eseguissi una risonanza magnetica anziché tc con mezzo di contrasto. Per essere più corretti ha detto che preferirebbe la risonanza ma che se proprio non volessi farla di optare per la tc. Non ho mai fatto una risonanza prima. È così terribili come si dice? Dovrò stare con tutto il corpo all’interno della macchina ? Sono un po’ claustrofobico. Grazie ancora
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
se soffre di claustrofobia la vedo dura
In ogni caso andrebbe eseguita anche quella con contrasto

arrivederci
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, ma se facessi la tc con mezzo di contrasto avrei gli stessi risultati? Seconda cosa, ho già eseguitonell’ultimo mese per degli accertamenti in ospedale due tc, una al cervello e una al torace. Eseguirne una terza in così poco tempo sarebbe consigliabile? Non sarei esposto a troppe radiazioni? Grazie ancora per il suo tempo
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
se ha eseguito già due TC conviene che lei esegua una RM ma il contrasto è indispensabile

arrivederxi
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Utente
Utente
Buongiorno! Ho avuto gli esiti per quanto riguarda la tc con mezzo di contrasto ed è tutto nella norma.. ho contattato il mio cardiologo e mi ha detto che dovrò eseguire altri esami per capire la causa della renina alta.. mi ha consigliato di andare in un centro per l’ipertensione.. volevo chiedervi cos’altro può causare un valore alto della renina? Secondo voi quali esami dovrò sostenere? È passato un sacco di tempo e non riesco ancora a venire fuori da questa situazione.. grazie in anticipo
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
mi invii pure il referto della TC e della rennis se c hole

mail..cecchinicuore@gmail.com

arrivederci
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dopo
Utente
Utente
Le ho appena inviato tutto tramite mail, grazie ancora per il suo supporto. Gliene sono molto grato
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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