Male al petto

Gentilissimo Staff di medicitalia
sono una ragazza di 28 anni, e sono ormai due anni che avverto strani sintomi. Spesso mi capita di sentire il coure come se si muovesse, soprattutto quando faccio sforzi (salgo le scale, porto qualche peso) ma anche se sono solo ferma, altre volte, e non raramente, mi capita di avere la tachicardia, sudo fredda, sono agitata tremo adirittura, la durata di questi sintomi varia da 10 minuti a 1 ora, dopo mi è capitato che mi tremavano le gambe, recentemente avverto tipo delle fitte sopra il seno sinistro e a volte nel braccio sinistro, e mi sento tirare la gamba sinistra. Ho eseguito l'holter delle 24 ore con risultato: isolate extrasistole sopraventricolari, aritmia fasica respiratoria. L'elettrocardiogramma e l'eco-color doppler sono risultati buoni, il mio medico di base mi ha consigliato di controllare la tiroide sia con delle analisi del sangue sia con l'ecografia ed è tutto a posto. Ora mi ha consigliato di eseguire una gastroscopia perchè pensa potrebbe essere un'ernia iatale, anche perchè non poche volte ho problemi di digestione (ma possono essere dovuti anche al fatto che mangio male, cioè poca pasta e tante schifezze) io non sò più che pensare ho solo tanta paura e sto vivendo male, la mattina mi sveglio già spenta, penso spesso di avere qualche brutta malattia, e ho paura che ho qualcosa ma che non riescono a vederlo, mi scuso per il fastidio e vi ringrazio in anticipo per quanto potrete fare per me.
[#1]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente, il tuo disturbo, più che organico mi sembra soprattutto psicologico. Segui le indicazioni del tuo curante e affidati ad uno psicologo.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore De Martino
la ringrazio per la Sua risposta, devo essere sincera poco ci speravo, comunque devo dire che non ne sono molto soddisfatta, non voglio offenderla, ma penso che non si tratta di ansia o cose del genere, sono proprio dolori fisici, ma davvero l'ansia può portare a tutto questo? In passao ho attraversato momenti difficili, ora la mia vita è più serena e tranquilla e non riesco a capire, comunque La ringrazio davvero tanto.
[#3]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile ragazza nessun offesa, ma in base alla negatività degli esami strumentali cui ti sei sottoposta, considerata la tua età e la sintomatologia atipica ed aspecifica di malattia, la cosa più probabile è che si tratti solo di uno stato ansioso, il tuo caso è comune a tanti altri soggetti con alterata emotività.
Cordialmente,
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore Martino e mi scusi se ho sbagliato a digitare il suo cognome, Le volevo chiedere ancora una cosa, secondo Lei la gastroscopia devo farla o no? Dato che è molto invasiva mi chiedo vale la pena? E ancora una cosa, dovrei eseguire un ECG da sforzo visto che quando faccio sforzi i sintomi (cuore che si muove, lo sò farà ridere quasta cosa) sono sempre presenti.
La ringrazio davvero tanto.
[#5]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Per una corretta diagnosi, purtroppo, entrambi gli esami sarebbero necessari. Saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore li farò sicuramente, la gastroscopia è per mercoledi (l'ho prenotata mesi fà) e chissà se riuscirò a farla speriamo bene, per l'ECG devo ancora prenotare, se le interessa le farò sapere. Grazie di tutto.
[#7]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Ci faccia sapere. In bocca al lupo.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Martino
Le scrivo per farLe sapere il risultato della gastroscopia, inizio dicendoLe che ancora ora non mi sembra vero di averLa fatta, non è stato facile e i dottori sono stati molto gentili e pazienti con me, l'ho fatta all'aspedale di Nola, ed è risultato che ho un esofagite di primo grado, il dottore mi ha consigliato di fare anche una ecografia addominale, per controllare la colicisti, ma per quanto riguarda il motivo che mi ha spinto a fare questo esame non facile, non è che ho concluso qualcosa, perchè anche secondo il dottore che mi ha fatto la gastroscopia non c'è poi tanta connessione tra esofagite e i miei sintomi (cuore che si muove, tachicardia ecc..., quindi siamo punto a capo, però almeno spero di risolvere i piccoli problemi di digestione, con una cura che mi è stata data e da controllare con successivo controllo, non sò cosa devo fare, farò sicuramente l'ECG da sforzo, Lei può darmi qualche consiglio.
La ringrazio in anticipo per quanto può fare me. Grazie.
[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore Martino
Mi scusi ma vorrei chiederLe anche un'altra cosa, per mia mamma, anche lei ha fatto la gastroscopia perchè ha molti problemi (Poliomisite, ostoporosi ecc...) e quindi prende molte medicine (10 al giorno tra cui medrol, sandimunn ecc..) e le è uscito un polipo, il dottore gentilissimo le ha spiegato che prima è meglio aumentare il farmaco per lo stomaco e poi ricontrollare, in quanto siccome i polipi sono infiammazioni potrebbe scomparire, se no è necessario toglierlo, ecco io voglio dirle sono molto preoccupata, l'asportazione di questo polipo è rischiosa, lei ha già tanti problemi.
Grazie davvero e mi scusi per il fastidio.
[#10]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente, per quanto riguarda la sua situazione effettui la cura per l'esofagite come indicata, in quanto se non curata può senza dubbio complicarsi con ripercursioni talora anche serie. Effettui comunque il test da sforzo.
Per quanto riguarda sua madre, se dalla gastroscopia è stato effettuato un esame bioptico del polipo che esclude una natura maligna dello stesso, può soprassedere alla sua asportazione.
Saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore Martino, rieccomi, volevo dirle che purtroppo il mio medico curante non vuole farmi fare l'ECG da sfozo, per lui è inutile dato che il cardiologo non me lo ha consigliato, io gli ho ripetuto più volte che lo voglio fare perchè quando faccio sforzi le exrasistole aumentano, e anche perhè ultimamente sono più frequenti, e la cosa mi spaventa molto. Poi ha detto che sicuramente è l'esofagite che porta questi sintomi, ma prima poco tempo fa aveva detto il cntrario, io non so che fare, poi mi ha consigliato di non bere caffè e non fumare, che secondo lui così mi passano, mi creda non so che fare, voglio fare questo ECG per una tranquillità mia è possibile che ho qualcosa e che nei precedenti controlli non è risultato, mi dica l'ECG da sforzo riesce a vedere di più degli altri controlli, tipo holter, elettrogardiogramma ecc...
La ringrazio in anticipo per quanto può fare per me, e nell'attesa di una sua risposta La saluto cordialmente.
[#12]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente, in una qualsiasi struttura ospedaliera o privata con il semplice pagamento del ticket può effettuare il test da sforzo, se vuole.
Saluti
[#13]
Dr.ssa Marisa Nicolini Psicologo, Psicoterapeuta 132 6
Gentile Signorina,
desidero rassicurarLa sul fatto che la nostra vita psichica ha importantissime ricadute sulle nostre esperienze sensoriali. I vissuti emozionali, le difficoltà ad esprimere diversamente le proprie ansie, possono indurre effetti su molteplici parametri fisiologici. Ma à normale: psiche e soma sono assolutamente integrati e interdipendenti.
Al riguardo Le può interessare il seguente articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/

D'altra parte le indagini cliniche effettuate sono tutte negative, e il Suo medico stesso ipotizza che possa trattarsi di sintomi ansiosi.

Il mio consiglio è, prima che si instauri un circolo vizioso che peggiora i sintomi rinforzando le Sue convinzioni disfunzionali, di consultare un/una psicoterapeuta per un'opportuna valutazione delle Sue condizioni psichiche e proposta di eventuale trattamento specifico.
Se vuole ci tenga informati.
Tanti auguri e cordiali saluti.

Dott.ssa Marisa Nicolini, psicologa-psicoterapeuta
m_nicolini@virgilio.it
riceve a Roma e a Viterbo

[#14]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
se il cardiologo esclude la presenza di patologie è probabile che i suoi sintomi sono dovuti all'ansia.

L'ansia dà gli stessi sintomi della paura: se mentre attraversa la strada un'auto rischia di investirla e lei si spaventa, dopo qualche secondo il suo cuore inizia a battere forte, giusto? Eppure questo non significa che in quel momento si manifesta una cardiopatia!

Provi a leggere questi articoli sulla paura delle malattie

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html

e sull'ansia

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

e veda quanto si ritrova da 0 a 100.

Inoltre è tipico dell'ansioso chiedere continue rassicurazioni, che in realtà danno solo un sollievo momentaneo.

I disturbi d'ansia rispondono in modo ottimale all'associazione tra psicoterapia cognitivo-comportamentale e farmacoterapia.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_