Ipertono sfintere esofageo superiore

salve...da circa otto mesi ho un problema che non riesco a risolvere..e cominciato tutto con una forte febbre durata un giorno x poi ripresentarsi dopo una settimana con la stessa durata..da allora ho cominciato ad avere difficolta nella deglutizione...cioe soprattutto i cibi solidi mi rimangono in gola...ho fatto tanti esami...ve li elenco..gastroscopia:risultato=incontinenza cardiale,gastropatia iperemica,hp test negativo.ph metria delle 24 ore:esito negativo..7 reflussi con un reflusso di 18 minuti..videofluoroscopia:transito regolare delm.d.c-marcato ipertono dello sfintere esofageo superiore(pressione 200mmhg)con rilasciamenti completi nel 90% dei casi,con buona funzionalita post-degluttoria,studio della deglutizione ai limiti della norma..esami del sangue regolari..solo amilasi(367)birilubina e ves fuori dalla norma.questi a luglio..un mese fa ho fatto una manometria con questi risultati:marcato ipertono dello sfintere esofageo superiore(pressione 265mmhg)con rilasciamenti incompleti nell'100%dei casi..poi soffro di una distonia focale(alle mani) di tipo familiare dall'eta di 8 anni..ho fatto una risonanza magnetica con esito negativo..un esofagobariogramma con esito negativo..due visite neurologiche e una psichiatrica con esito negativo..esami del sangue nella norma.da quando e cominciato il problema sono dimagrito di quindici chili..mangio solo cibi liquidi e frullati..da allora spesso si formano anche placche bianche sulle tonsille e ho sempre una patina biancastra sulla lingua..sono andati da vari specialisti in endoscopia digestiva ma non mi hanno saputo dare una risposta..essendo a loro dire un problema raro alquanto non si sa e non si vede la causa scatenante..vorrei sapere se c'e qualcuno con il mio stesso problema e magari avere informazioni x essere indirizzato verso la risoluzione di questo problema che mi sta condizionando..grazie mille
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Le malattie funzionali dell' esofago tra cui quella che lei riferisce in effetti non hanno terapia ben codificata, esistono possibilita' terapeutiche farmacologiche, endoscopiche ed in qualche caso chirurgiche. Trattandosi di patologie non comuni, e' consigliabile rivolgersi a centri di riferimento con esperienza specifica, nel suo caso, vista la residenza, puo' contattare a Napoli l' equipe del Prof Del Genio. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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