Fundoplicatio

Salve gentili dottori.. riscrivo dopo un po di tempo visto che la mia sintomatologia non è migliorata.. la mi è più una curiosità o meglio cercare di capire che strada prendere.. dunque i miei sintomi sono sempre i stessi.. gonfiore di stomaco lontano dai pasti, flatulenza infinita e ed eruttazioni continue ma soffocate con nausea frequente.. ho fatto una fundoplicatio nel 2012 dove risultava un cardias beante.. mentre nell’ultima gastroscopia è risultato normotonico, attualmente assumo ipp nexium per contrastare bruciore di stomaco antrale e allo sterno, risultato infatti una gastrite antrale.. la mia paura è questa innanzitutto vi chiedo si c’è meno capienza nello stomaco dopo una fundoplicatio? ed è vero che non si rimette o non si possono fare rutti? (Nel mio caso mi è capitato un episodio di vomito ed anche intenso.. solo che non ho mai saputo fare i rutti.. quindi chiedo se magari non ho peggiorato la situazione, con l’intervento.. un altra domanda poi è questa ho notato che questi sintomi mi sono venuti da quando ho iniziato a fumare e bere con più frequenza alcol.. ho provato a smettere x 2 mesi ma poi sono ricaduto.. secondo voi smettere di fumare potrebbe aiutarmi a guarire dalla gastrite ed il gonfiore di stomaco? Premetto poi che ogni volta che fumo sto male sia psicologicamente che nell’apparato gastrointestinale..
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
>> gonfiore di stomaco lontano dai pasti, flatulenza infinita e ed eruttazioni continue ma soffocate con nausea frequente.<<

Non sono sintomi legati alla fundoplicatio….


>>Premetto poi che ogni volta che fumo sto male sia psicologicamente che nell’apparato gastrointestinale..<<


E' questo il suo problema..


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore! Cercherò di smettere in un modo o nell’altro.. però questo gonfiore persistente non mi da tregua.. noto che anche l’assunzione di acqua mi da fastidio nel senso che mi riempie anche solo un bicchiere.. il mio gastroenterologo non sa più cosa fare.. dopo una cura per una sospetta sibo, possibile che il fumo di sigaretta può causare tutti questi disturbi? nel senso bruciore di stomaco, gonfiore e nausea?
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ovviamente il fumo va eliminato in quanto condizione di disturbo gastrointestinale ( ...e non solo).
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore queste risposte mi danno uno stimolo in più per smettere.. spero che eliminando definitivamente questo vizio riuscirò a guarire..
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ci riuscirà.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Un altra domanda se posso dottore, una lieve gastrite cronica antrale può comunque portare degli scompensi tipo dispepsia ed eventualmente meteorismo? In presenza di questa gastrite il fumo di sigaretta è rilevante o trascurabile? Grazie ancora!
[#7]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si, certamente e il fumo è un ...colpo di grazia per la gastrite e per le possibili future conseguenze (displasia > cancro).
[#8]
dopo
Utente
Utente
Perfetto dottore finalmente qualcuno che riesce a togliermi questi dannati dubbi! Io attualmente sto assumendo il nexium per tenere a bada la gastrite, oltre a cessare il fumo che altro potrei fare per guarire definitivamente? La ringrazio ancora dottore
[#9]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Un corretta alimentazione (mediterranea), riduzione degli insulti sulla mucosa (alcol, farmaci, ecc.).
[#10]
dopo
Utente
Utente
Benissimo grazie per i preziosi consigli dottore! Mi è stato di grande aiuto
[#11]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
È stato un piacere. Auguroni.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Dottore mi scusi se ancora sono qui, ma ho notato che da quando ho smesso di fumare sembra che la mia digestione sia rallentata.. è un effetto della cessazione del fumo, oppure effettivamente la sigaretta mi aiutava a digerire?
[#13]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Probabile ci fosse un aumento della motilità gastrica, ma gli effetti negativi del fumo sono ben più grandi.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Anche se non sono sicuro dipendesse proprio dalla mancanza di sigarette.. ma il sintomo era un abbondanza di rutti che non riuscivano a uscire, un senso di dover rigettare il poco cibo che ho mangiato, e una sensazione di nodo in gola, il tutto è durato due orette poi si alleviato.. ho assunto anche un procinetico prima del pasto “levopraid” secondo lei può essere colpa della gastrite?
[#15]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Può essere anche un problema ansiogeno legato alla mancanza di sigaretta...
[#16]
dopo
Utente
Utente
Be sicuramente sono un soggetto molto ansioso su ciò che riguarda l’appara Gastrointestinale, o meglio è proprio il mio secondo cervello.. qualsiasi cosa faccio il mio primo pensiero è quello! comunque secondo lei quanti mesi devono passare senza sigarette per avvertire un miglioramento?
[#17]
dopo
Utente
Utente
Dottore ho letto che l’acalasia potrebbe avere a che fare con i miei disturbi.. anche se io non ho nessun tipo di dolore, ma noto che non riesco a bere come vorrei perché dopo un po i liquidi è come se si fermassero.. ho letto soprattutto che sono frequenti le eruttazioni, secondo lei conviene fare degli accertamenti per capire se ho questa malattia? O potrebbe non c’entrare nulla? Mi scuso ma l’ipocondria mi fa da padrone..
[#18]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Adesso sta realmente fantasticando.

Si goda in tranquillità una buona domenica.
[#19]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi dottore purtroppo ho molte preoccupazioni questo periodo.. e quindi penso molto.. comunque sto provando a smettere e noto che forse le sigarette sono proprio la causa dei miei malesseri.. infatti dopo averne fumata una avverto sintomi spiacevoli su tutto l’apparato Gastrointestinale.. pensi che mi hanno fatto andare anche a diarrea..
[#20]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi se la importuno ancora dottore.. vorrei aggiornarla un po sulla mia situazione. Dunque è un mesetto che non fumo e ho tolto anche i caffè perché ogni volta che ne bevevo un solo nel pomeriggio mi veniva una forte nausea.. ora il problema è questo qualsiasi cosa mangio mi viene da vomitare e arrivo quasi a farlo.. il medico mi ha detto di prendere plasil.. ma non mi va di ricorrere sempre ai medicinali.. le feci sono chiare non poltacee.. il medico pensa ad un problema fi stress o nervoso, secondo lei può essere perché ho abbandonato caffè e sigarette? Con loro due stavo discretamente meglio prima..
[#21]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Certamente, le mancano le cose abituali....
[#22]
dopo
Utente
Utente
Perfetto grazie dottore un ultima cosa sto prendendo l’esomeprazolo per la gastrite che non vuole passare.. mi spiego meglio ho sempre un senso di vuoto allo stomaco mai appettito e quando mangio soffro di forte dispepsia e molte volte nausea.. assumo il levopraid come procinetico.. oltre ad evitare il caffè e le sigarette mi sento un po scoraggiato, perché non passa con nulla! che altro potrei fare per avere dei benefici? E soprattutto eliminare questi rutti a stomaco vuoto..
[#23]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Deve eliminare l'esomeprazolo che le riduce la secrezione acido-gastrica e quindi accentua i suo disturbi. Continui con il procinetico.