tumore neuroendocrino

Buongiorno,
a novembre tramite rm addome viene riscontrata una masserella di 4 cm nell' addome sotto carrefour aortico.
I medici mi dicono di eseguire tac mdc dove a dicembre viene di nuovo evidenziata ma non aumentata di volume.
Dicono di attendere 4 mesi e ripetere l' esame.
A maggio rifacciamo tac mdc e la massa risulta invariata; si consiglia pet.
Dalla pet NON risulta questa massa.
I medici ci fanno fare biopsia per capire di cosa si tratta siccome non ha assimilata la colorazione alla PET.
A giugno facciamo biopsia e di seguito il referto:


agobiopsia di linfonodo della regione addominale sotto carrefour aortico

tumore neuroendocrino ben differenziato G2 (sec. WHO 2010) con indice mitotico inferiore a 1 mitosi/10 HPF e frazione libera proliferante KI67 pari al 4%.
assenza di necrosi
immunofenotipo della popolazione neoplastica: positivo per citocheratine, AE1/AE3, sinaptofisina, cromogranina e CDX2 e negativo per: FAP, PAX 8, CITOCHERATINA 20, SOX 10, CD 10, P63, recettori per androgeni e citocheratina 7.

conclusione: i reperti morfologici e immunofenotipico sono compatibili con un' origine gastroenteropancreatica della neoplasia.
Abbiamo inoltrato l' esito all' istituto che ci ha in cura e ci hanno detto che valuteranno bene di cosa si tratta (perchè ancora non è ben chiaro) e ci faranno sapere.

Il medico di base, a cui abbiamo fatto vedere l'esito, ci ha confermato che un referto" scritto così" dice tutto e niente.. . che probabilmente ci faranno fare altrim accertamenti.
posso chiedervi il vs parere?
Parliamo di uomo di 67 anni.
saluti,
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Dr. Francesco Ferrara Chirurgo generale, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza, Chirurgo oncologo 381 13 9
Dal referto della biopsia che ha riportato sembrerebbe una metastasi linfonodale da tumore neuroendocrino ad origine gastroenteropancreatica. Se dalle TC e RM e PET che ha fatto non risulta altro, bisognerebbe eventualmente approfondire con degli esami endoscopici ad esempio, se non sono mai stati eseguiti. Ad ogni modo vi consiglio di affidarvi ad uno specialista.

Cordiali saluti,

Dr. Francesco Ferrara - Chirurgo Generale - Colonproctologo
http://drfrancescoferrara.it