Senso di oppressione gola e torace

Salve, premetto che ho fatto questa domanda un paio di volte ma non ho ottenuto risposta in Gastroenterologia, per cui provo a rifarla qui.

Ho bisogno di un consiglio e non so a chi rivolgermi.

Ho 33 anni e da circa una settimana, soffro di questo disturbo a livello toracico e addominale (più precisamente in sede retrosternale, inferiormente) che si è presentato improvvisamente una mattina, con annesso un senso di costrizione alla gola (il classico nodo) per poi attenuarsi gradatamente e cessare nel corso della mattinata.
Si è ripresentato dopo ogni pasto con la stessa sintomatologia per poi ridursi.
E così ogni giorno, talvolta al mattino e talvolta dopo pranzo o cena.
Non è un dolore, però è un fastidio pressante, scomodo che non mi permette di vivere tranquillamente.

Ho pensato che fosse cattiva digestione, poiché si presentava dopo i pasti, e ho fatto una cura di Geffer su consiglio del farmacista, ma non ho risolto nulla.
Pensavo di fare una visita gastroenterologica ma vorrei essere sicuro di non sbagliare specialista, vorrei capire se si tratta di un disturbo passeggero o questi, al contrario, sono sintomi di qualcosa di più serio.


Avrei bisogno di un consiglio e di una risposta quanto prima, sono particolarmente preoccupato.


Ringrazio anticipatamente
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Dr. Paolo Alberto Brachi Medico di base 129 1
Ma il Suo medico curante cosa dice? con tutto il rispetto per il farmacista! Consiglio brevemente e rapidamente: esofagogastroduodenoscopia con ricerca Helicobacter pylori ( se Lei è particolarmente sensibile può richiederla in sedazione cosciente). Associerei solo per sicurezza ecocolordoppler cuore e vasi aortici. Già il medico curante saprà certamente cosa prescrivere.Geffer è un leggero antiacido e basta.A presto e faccia sapere

Dr. Paoloalberto Brachi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la pronta risposta, purtroppo non ho avuto ancora modo di consultare il mio medico curante, poiché, per primo io, ho banalizzato i sintomi ma farò quanto mi ha detto: parlare con il mio medico e insieme cercheremo di capire il percorso da fare.
Le chiedo giusto un parere veloce : secondo la sua esperienza, e in base a quel poco che le ho scritto, di cosa potrebbe trattarsi? Dovrei preoccuparmi?
La ringrazio nuovamente e mi scuso per il disturbo.
[#3]
Dr. Paolo Alberto Brachi Medico di base 129 1
Se avessi già un'idea precisa non avrei richiesto tutti quegli esami ematici, tralasciando altri di II livello come ho detto anche strumentali. Perciò è importante,a mio parere da medico anziano,vedere dal curante e visitare il paziente valutando i problemi sul passato,sul presente e su possibili evoluzioni(DOPO ESAMI!!!). Mi faccia sapere.Buona serata.