Medicazione di una cisti sacro-coccigea

Salve. Recentemente ho riscontrato una cisti sacro-coccigea con infiammazione e ascesso. Inizialmente il mio medico curante, per errore, la aveva diagnosticata come una lombosciatalgia e quindi la cisti è rimasta senza essere curata adeguatamente per circa 10 giorni; poichè il dolore diventata sempre più forte e la febbre sempre più alta, sono andato al pronto soccorso e li mi hanno inciso la parte in questione con anestesia locale e hanno rimosso tutto il liquido infiammato. Hanno messo una medicazione all'interno della ferita e mi hanno detto che sarei dovuto ritornare a giorni alterni all'ASL per cambiare la medicazione, cosa che ho fatto, raccomandandosi di non toccare assolutamente la medicazione a casa e dicendomi di non fare assolutamente la doccia.

Oggi come di consueto sono andato all'ASL per cambiare la medicazione (questa è la 3°, l'intervento è stato quindi una settimana fa circa), ma c'era un'altro chirurgo il quale si è mostrato molto contrariato riguardo alle raccomandazioni del precedente chirurgo; lui dice che mia madre dovrebbe cambiarmi la medicazione almeno una volta al giorno, usando i guanti e pulendo con acqua ossigenata e betadine esattamente come faceva lui. Inoltre mi ha detto che devo assolutamente farmi la doccia al fine di pulire bene la ferita dai bacilli di batteri che inevitabilmente vanno a formarsi nella garza.

Dato i pareri diametralmente opposti, ho pensato di chiedere un consulto a voi chirurghi per capire cosa devo fare esattamente, perché non vorrei essere "vittima" di una disputa personale tra due chirurghi! Corro dei rischi facendomi medicare da mia madre e facendo la doccia?
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

ritengo che le medicazioni, soprattutto le prime dovrebbero essere eseguite da personale specializzato. intendo infermieri professionali, con la supervisione di un chirurgo. una volta che ci allontana dall'evento acuto ed avendo una certa esperienza queste medicazioni potrebbero essere eseguite in ambienti diversi, ma vista la zona in cui ha il problema non potrà fare da solo.

provi a mettersi in contatto con colui che l'ha trattata la prima volta.

altro non posso per i limiti legati al mezzo che stimai utilizzando.

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
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